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PLENARIA DI GIUGNO E VERBALE PLENARIA MARZO

UDITE UDITE ATTENZIONE ATTENZIONE CAMBIO POSTO X PLENARIA

Allora carissimi come forse tutti saprete PAOLO &CLAUDIA del Gaspaccio si sono sposati…e ieri è rimasta una caterva di roba da mangiare. E noi che non amiamo gli sprechi abbiamo pensato di sfruttare il tutto spostando la plenaria mangereccia a casa loro. Ci sono le sedie, c’è il cibo, ma VI DOVETE PORTARE: piatti, posate, bicchiere e tovagliolo. Ci vediamo a Meldola, strada san colombano dalle 19.30. Direi che possiamo stabilire un’offerta libera a 5 euro.

VI SPAIETTIAMO A QUESTA PLENARIA CONIUGALE!!!

Ciao a tutti, e così siamo arrivati all’estate e con essa arriva la PLENARIA DI GIUGNO, prevista per MARTEDI’ 14 GIUGNO dalle 19.30 (come da esito del doodle). L’idea è, stavolta, di farla all’aperto, con la possibilità di mangiare insieme mentre si parla. Quindi appuntamento al PIADA 52 in via Dragoni (mettette nei commenti quanti siete a mangiare così prenoto. Il martedì c’è il buffet a 5€).

Direi che dall’ultima plenaria e dalla festa di primavera da Filippo sono in ballo diverse considerazioni sugli Ingasati, sul Creser, sul compleanno ingasato e sulle nostre collaborazioni. Per cui LEGGETE IL VERBALE della plenaria di Marzo QUI SOTTO (punti 8 e 9 in particolare ma non solo); leggete QUI l’articolo di Romeo che riporta la discussione nata dal confronto col GAS di IMOLA tenutosi da Filippo (bisogna essere loggati) anche in previsione della festa a Imola del 18 giugno; e riguardatevi mail e messaggini di Claudia riguardo al nostro supporto ai referendum sociali e No incenerimento. Il nostro fornitore Mengozzi inoltre ci ha chiesto di potersi confrontare un po’ con noi e quindi avrà a disposizione circa 20 min. per dubbi, problematiche e suggerimenti sui suoi ordini.

Vi aspettiamo numerosi!!

Verbale plenaria 11 marzo 2016 al villaggio Mafalfa. A cura di Sara (SarMik Gasrage).

Iniziamo più o meno puntuali alle 8:45.

Non siamo tantissimi ma ci sono rappresentanti di Gasrage, Caossi e Gaspaccio. Nessuno per Villagrappa.

  1. PRESENTAZIONE FORNITORE ZAFFERANO E AGLIO

Si tratta di una amico del nostro caro Valentini, per cui parte già avvantaggiato. Purtroppo si è perso il foglio coi riferimenti…quindi fidatevi di chi c’era. Si decide di accogliere il produttore per la fornitura di zafferano e di aglio (per i quali non abbiamo altri fornitori). Si pensa di partire con un ordine una tantum sul blog e il produttore nomina Andrea Babini come referente che, in tutta risposta, assaggia a crudo l’aglio.

  1. PROPOSTA ORDINE BOTTEGA DELLA LUNA

Alice (Andrealice) riporta una proposta di YuLan che non ha potuto partecipare ma che ci teneva a proporsi come referente per assorbenti e moon cup per un ordine con la Bottega della Luna. Avevamo già provato in passato ma senza troppo successo, comunque tentar non nuoce.

Per quest’ordine, vista la varietà di prodotti, si pensa a un ordine modalità remedia (con foglio excel) piuttosto che con digigas poiché caricare tutti i prodotti sarebbe molto complicato.

  1. AAA CERCASI REFERENTE CONFICONI

Alice riporta anche il problema della referenza di Conficoni che a breve sarà vacante dal momento che ClaudiaZ ha giù da tempo espresso la volontà di lasciare la referenza rendendosi comunque disponibile a fare da tramite per il ritiro dell’ordine visto che abita relativamente vicino ad Ilario.

L’ordine è al momento trimestrale e richiede gestione con modalità “piccione viaggiatore”: al momento l’ordine viene inviato ad Ilario con lettera a mezzo posta ordinaria. Si immagina però che lui forse abbia un indirizzo email o un fax e gli si potrebbe chiedere conferma.

Alice propone quindi una riffa delle referenze.

  1. AGGIORNAMENTO ORDINE VALBIDENTE – BOSCHETTO

Acquacheta ci aggiorna sulla situazione del Boschetto. Lorenzo del Boschetto purtroppo non è potuto venire. La questione, sollevata in mailing list, è la seguente:

A Dicembre Il Consorzio Valbidente ha aggiornato il listino prezzi e Stefano (Acquacheta) ha riscontrato un aumento dei prezzi per il listino latticini del +40% sulla ricotta e +30% su altri prodotti. Inoltre la confezione non è più quella originale del boschetto perché il Consorzio acquista formati più grandi per poi sporzionarli a noi. Stefano ha chiesto chiarimenti a Lorenzo del Boschetto , il quale ha confermato che effettivamente c’è un problema perché lui i prezzi non li ha aumentati. Acquacheta ha chiesto spiegazioni anche a Lisa Paganelli del Consorzio che ha detto che comunque per loro è un ordine particolarmente conveniente, hanno poco margine (così come Lorenzo del Boschetto che ha poco margine di guadagno). L’idea sarebbe quindi quella di ordinare direttamente da Lorenzo del Boschetto. Purtroppo però non è fattibile perché Lorenzo non è interessato. Egli infatti ha detto che è da solo e fa fatica a seguire un ordine di questo tipo, a sporzionare i formaggi ecc… Alice (AndreaAlice) ricorda che lo spirito degli Ingasati è comunque quello di aiutare e sostenere le attività e non di complicargli la vita, per cui se per Valbidente commercializzare i prodotti del Boschetto non è più conveniente allora basta dirlo. Marco (Cri) fa presente che è un po’ un ciclo di vita nel gas. Quando un fornitore è piccolo gli interessiamo ma quando poi il fornitore cresce allora non gli interessa più il GAS. Andrea (Andrealice) sottolinea come sia vero anche il contrario perché comunque per sua natura il GAS è più interessato a piccole realtà economiche e meno interessato ai grandi fornitori. La domanda vera quindi è: quanto ci interessa il Boschetto e quanto ci interessa continuare i rapporti con Valbidente?

Va tenuta presente anche tutta la storia che lega gli Ingasati al Consorzio Valbidente, una storia importante e anche molto bella.

Acquacheta ribadisce che può provare a parlare nuovamente con Lisa per capire come si possa procedere e che Lorenzo del Boschetto ha detto che potrebbe eventualmente proporci un ordine con le stesse modalità che utilizza per il Barcogas a Forlimpopoli (gli porta tot. Ricotte da 2 kg e loro le sporzionano autonomamente), resta comunque poco entusiasta per cui forse non vale la pena insistere.

Riporta invece di aver parlato anche con Il Sasso di Predappio (fornitore formaggi BIO), anche se probabilmente i formaggi del Boschetto sono migliori.

[PARENTESI FILOSOFICA – IDENTITA’ DEL GAS – PDO – CICLO DELLA VITA DI UN GAS E DI UN FORNITORE]

AndreaAlice: Dobbiamo considerare anche il fatto che con la sede temporanea da Filippo, al momento non ci sono più ordini che vengono consegnati a Villagrappa, questo è un po’ un problema per gli ingasati di Villagrappa. ClaRo fa presente che se per un fornitore è troppo complicato seguire il GAS allora forse non ha senso inseguirlo. LuisaCR fa presente come sia ultimamente molto comune questo problema tra i nostri fornitori, forse dobbiamo riorganizzarci perché finiamo con lo sfiancarli. ClaRo sottolinea come questo sia un problema comune alla maggior parte dei piccoli produttori che non hanno la forza lavoro sufficiente per seguire gli ordini in questo modo, a differenza di produttori molto grandi che possono permettersi di pagare un dipendente addetto alla gestione degli ordini del GAS. Marco suggerisce di specificare meglio le modalità di ordine, chiarendo con i produttori che possono stabilire loro i prodotti da proporci (non per forza l’ìntero listino ma una selezione ristretta) e un minimo d’ordine. Acquacheta fa presente come ultimamente il Consorzio Valbidente abbia lamentato il fatto che gli ordini sono pochi e a volte devono consegnare solo una o due spese.

Dall’assemblea emerge la proposta di poter modificare la frequenza dell’ordine da settimanale a bisettimanale o mensile, per esempio. Oppure di stabilire che la spesa sarà consegnata solo al raggiungimento di un minimo di ordini (o di importo).

Andrea (AndreaAlice) interviene dicendo che è normale, o dovrebbe essere normale, che all’interno di un GAS ci sia un ricambio ciclico di fornitori e che quando si cresce troppo poi ci si separa. PaoloR riporta l’esempio del GAS di Rimini che è cresciuto tanto da costituirsi in cooperativa con ora anche un punto vendita. Alice (AndreaAlice) sottolinea che il punto vendita però apre la discussione sulla PDO (Piccola Distribuzione Organizzata). È una questione di principio e lei preferisce come soluzione quella della gemmazione di GAS. PaoloR sottolinea come però poi si faccia fatica a reperire i referenti per i prodotti.

Alice ricorda che è anche perché negli ultimi anni ci siamo “seduti” e molti vivono il GAS come una bottega.

PAROLA DI ANDREA: “ Il Gas è il punto d’incontro tra l’etico e l’economico”.

La discussione sulla riorganizzazione degli ordini (Boschetto, Valbidente) si chiude restando d’accordo che Stefano (Acquacheta) si terrà in contatto con entrambi i fornitori per capire meglio come potersi organizzare e come aiutarli.

  1. RICERCA SEDE GASRAGE/CAOSSI

Sulla questione della sede del gasrage era stato proposto in malinglist di informarsi per la vecchia sede ufficio veterinario del Foro Boario ma pare che sia di competenza della AUSL, è stato contattato anche Mosconi sull’argomento ma non ha ancora risposto.

Mattia propone di chiedere a dei privati che abbiano un negozio sfitto se sono disposti a concedercelo. Marco (Cri) fa presente che il problema è il budget che mettiamo a disposizione perché nessuno (lui compreso) darebbe in affitto un negozio, o garage per 6-700 euro l’anno. Piuttosto lo lasciano sfitto. Andrea Meldola suggerisce di chiedere nelle parocchie. AndreaAlice riporta che Chiara de I Piccoli si stava informando sulla ex sede Scout, purtroppo però è nel palazzo della Curia, che Claudia (ClaudiaMatteo) aveva già visitato e ritenuto non idonea perché non praticabile. Il problema è sempre più urgente perché, come fatto presente da LuisaCR e da ClaRo, Filippo è molto disponibile e ci ospita volentieri ma lo spazio è quello che è e quando ci sarò il raccolto del grano e degli altri prodotti per noi non ci sarà più spazio.

Alice (AndreAlice) solleva un’altra questione. I mobili del Gasrage/Caossi erano stati temporaneamente sistemati nel garage del padre di Alice che però chiede gentilmente di poter liberare lo spazio in tempi piuttosto brevi perché gli servirà. Si tratta quindi di andare e spostare i mobili dalla parte inferiore a quella superiore del garage.

Il discorso sulla sede rimane aperto.

  1. BIDELLO GASRAGE

Era stato trovato un sostituto per ClaudiaZ? Se si, si palesi. Se no, che qualcuno si faccia avanti!

  1. REFERENZA ECOGECO – JEANS (VERONA)

Andrea (AndreaAlice) ci parla di un’azienda italiana produttrice di Jeans e chiede se potremmo essere interessati. La produzione di Jeans è storicamente concentrata nel territorio tra Padova e Rodrico, settore che è stato per la maggior parte delocalizzato. Ecogeco produce Jeans con cotone biologico e ridotto utilizzo di acqua. Inoltre come colorante utilizzano l’Indaco Vegetale e per lavorare i jeans, e conferirgli l’aspetto tipico, solo sassi e acqua e non additivi chimici.

  1. COMPLEANNO INGASATO

Claudia (ClaudiaMatteo) chiede se c’è davvero interesse a festeggiarlo. Il 6 Maggio gli Ingasati compiono 10 anni. Avrebbe senso aprirsi all’esterno. Il problema però è fare i conti con le proprie forze (Luisa CR). Alice (AndreAlice) dice che si pensava di fare qualcosa in grande, anche se non esattamente il 6 maggio, con un ospite (ad es. Andrea Strozzi, come proposto da Germano) e al Parco Urbano riproponendo il gioco della spesa e cose simili, ovviamente però solo se ci sono persone interessate a partecipare e a investire tempo e energie.

Andrea (AndreaAlice) riporta tutti alla realtà dicendo che “bisogna fare le nozze coi fichi secchi”. Se vogliamo fare un incontro aperto alla cittadinanza, non basta il parco, bisogna prevedere una sala in caso di pioggia. Andrea sarebbe comunque più favorevole all’idea di parlare del GAS, gli Ingasati parlano degli Ingasati, e non che altri parlino di cose altre da quelle del Gas. Si potrebbe invece dare voce a qualche produttore e ospitare altri Gas per parlare della legge regionale. In questo modo l’evento sarebbe su più piccola scala e più gestibile.

Mattia suggerisce, preoccupato anche dell’eventuale interesse che un tale evento possa suscitare (Chi ci viene?) di fare un semplice picnic al Parco Urbano unito a del volantinaggio per farsi conoscere. ClaudioS interviente per ricordare che essendo il Parco Urbano un luogo pubblico è possibile che per il volantinaggio ci sia bisogno di chiedere un permesso.

Cri propone di utilizzare delle cassette da mettere in esposizione con i prodotti del Gas.

  1. CRESER

Andrea (AndreaAlice) ci aggiorna sulla situazione CRESER.

La Legge Regionale 19/2014 dovrà dare dei frutti entro i prossimi 2 anni altrimenti decadrà.

I primi frutti sono stati quelli relativi all’operatività della legge, sono infatti stati istituiti 2 organi operativi, il Tavolo e il Forum per l’economia solidale.

Il 7 Marzo è stata deliberata l’esistenza, in forma scritta, del Creser accolta dalla Regione.

Cos’è il Tavolo e cos’è il Forum.

Il Forum raccoglie tutte le realtà di economia solidale che si riconoscono nell’art. 1 della legge.

Il Forum si riunisce (prima riunione a Maggio) e discute di una serie di argomenti. Gli argomenti vengono vagliati tra una serie di proposte per poi essere inviati al Tavolo (che si occupa di tenere i rapporti con le associazioni e le istituzioni).

Il CRESER chiede alle realtà di economia solidale (GAS ecc.) di presentare domande da portare al Forum. Sono pervenute delle schede con diverse proposte da poter sostenere.

Andrea personalmente suggerisce di proporre al Forum le seguenti questioni:

  1. COENERGIA (Nuova possibiltà per le istituzioni di facilitare la stipulazione di contratti di coenergia)

  2. RIFIUTI (Reintroduzione, promozione del vuoto a rendere ecc..)

  3. SEMPLIFICAZIONE LEGISLATIVA per i produttori con laboratori di trasformazione degli alimenti

  4. SEDI PER I SOGGETTI DI ECONOMIA SOLIDALE

LuisaCR interviene dicendo che tali sedi potrebbero essere un luogo di coinvolgimento delle realtà locali attraverso cui promuovere una riqualificazione della città.

Con null’altro da discutere la riunione plenaria si chiude con l’usuale banchetto.

Poiché le ultime plenarie si erano tenute nella sede del Gaspaccio e di Villagrappa e solo questa al Villaggio Mafalda, si decide di pagare la sala ripartendo il costo tra tutte le associazioni anziché lasciarne l’onere solo a Caossi.

15 risposte su “PLENARIA DI GIUGNO E VERBALE PLENARIA MARZO”

ops, mi ero scordata che lavoro fino alle 20 quella settimana. vi raggiungo direttamente dall’ufficio! 🙂

Uh come mi dispiace, quel giorno sono in viaggio per la Sardegna!!!
Sarà per il prossimo mese. 😛

Alice

Volevo dire una cosa, so che avete provato alcuni prodotti dell’azienda “il falco d’oro” (liquori per lo più).
Siccome sono due cari amici nostri, se decidete di fare qualche ordine mi piacerebbe fare da referente.

Volevo dire questa cosa in riunione, ma come già annunciato, il 14 io non ci sono.

Alice

Noi ci saremo, banda al completo.
Mangiamo al Piada52 o buffet o piadine è uguale, ma non so se/come contare i bambini. Se è problematico ci prendiamo delle piadine o crescioni e amen (anche perché può darsi che arriviamo prima e intanto facciamo mangiare i pargoli).

Davide

noi siamo in 2 mangianti !!
x Alice y Ivan: un referente per il falco d’oro c’è già….ma non mi ricordo chi è…ma mi sa che è di Meldola… 🙂
cri

La referenza de Il Falco d’oro l’abbiamo noi perché sono anche nostri amici, comunque se ne può parlare 😉

Menu:
Focacce farcite dei Tirli
Dolci vari di forno Cappelletti
Vino rosso/bianco e acqua
Cocomero gigante e frutta varia
Ci vediamo ore 19:30
Strada San Colombano Castelnuovo n.18 (Meldola)
A presto!

IN CASO DI MALTEMPO SI FA A VILLAGRAPPA VICINO ALLA CHIESA SOTTO IL TENDONE. STESSA ORA, STESSO CIBO.
STATE COLLEGATI

Ciao!
Qui la pioggia si è placata e se non temete l’aria fresca (possiamo comunque ripararci in casa) eviteremmo volentieri di portare a spasso molti kg di cibo…
Perciò, per favore, possiamo rimanere da noi per la plenaria?
Grazie!

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