Devo ammetterlo .. .questa cosa mi piace ed entusiasma allo stesso tempo … Grazie Jacopo!!!
Nato in Olanda nel 2009, grazie all’ecologista Martine Postma, il movimento dei Repair Cafè sta lentamente prendendo piede in tutta Europa, in opposizione all’obsolescenza programmata dei prodotti. Nel tempo dell’usa e getta, di merci che non funzionano più dopo un determinato periodo di tempo, con ricambi introvabili o troppo cari, gruppi di esperti elettricisti, sarti, falegnami e riparatori di tutti i tipi si ritrovano in luoghi dotati di stampanti 3D per realizzare i pezzi di ricambio e per darsi una mano nelle riparazioni.
Il 44% degli oggetti termina la propria vita senza nemmeno un tentativo di riparazione. I Repair Cafè stanno nascendo un po’ ovunque, dall’America, al Canada, passando per Francia, Olanda, Germania e Italia, con due sedi a Pisa e Vignola (Modena).
Tutto ciò in attesa di interventi legislativi a difesa del consumatore, per obbligare le aziende a produrre pezzi intercambiabili, libretti delle istruzioni per generare ricambi con stampanti 3D e detassare le riparazioni.
(Fonte: Tom’s Hardware, segnalata da Davide Calabria)
Saluti radiosi