Giro di presentazione con nome, gruppo e … sbornia memorabile nella vita…
Romeo-Gaspaccio, vino e livello di ubriacatura moderato/allegro ai tempi del servizio militare; Mattia Caorage – prima dei 20 anni grappa alla pesca, al miele e ai frutti di bosco – 3 bottiglie in due si sono scolati… livello elevato ma non da coma etilico; Roberta Caorage: mai ubriacata completamente ma si è fermata poco prima dell’euforia, con vino; Nicole Gaspaccio: Birra e vodka a livello di stare male … ; Francesco (il nostro ospite) ha avuto un periodo alcolistico a 19 anni durato una settimana finalizzato ad un intorto (che poi non è riuscito….ma in compenso lo hanno sbattuto fuori dallo Zorro), Jack Danniel’s, e Contreaus .. gran mischione. Daniela Caorage: Non è mai arrivata all’ubriacatura totale ma al mal di testa del giorno dopo, Spritz, Vino, grappa; Pietro Caorage alla prima comunione si è ubriacato con un bicchiere di vino … ma è riuscito a farlo anche con l’alchermes …. Costava meno … ?
Un bel preambolo iniziale sull’alcool e sulla canapa … non pensate male … solo canapa a basso contenuto di THC e quindi legale…. ?
La prossima volta facciamo il miglior massaggio fatto o ricevuto (sono arrivati diversi stimoli da Roberta… :-); la volta successiva la discoteca preferita (va bene anche quella dove si andava da giovani…). E così non ce lo dimentichiamo!
Confluenza con un possibile nuovo sottogruppo inGASato e confronto sul tema con qualche portavoce;
Francesco (Coordinamento gruppi Forlì Libertà) spiega che l’intenzione di questo nuovo coordinamento è sicuramente quello di aprirsi ad una moneta complementare all’euro sullo stile dello SCEC che già in diversi conosciamo (ci sono svariate associazioni e gruppi pre-esistenti anche questi interessati che potrebero permettere di coprire, con l’associazione “via Emilia”, tutta l’Emilia Romagna). Si vorrebbe integrare ulteriormente in questi aspetti anche l’idea che si sviluppa attorno della banca del tempo.
L’intenzione di questo coordinamento è quella di costituirsi in associazione e gli è stato fornito il nostro come fac-simile da valutare. Certamente servono integrazioni allo stesso per aprirsi anche ad altri ambiti che vanno dal mercatino dello scambio oggetti, scambio lavoro, educazione parentale, assistenza sanitaria, ecc. Si stanno cercando posti in cui possibile raccogliere e suddividere eventuali ordini di gruppo con alcuni già individuati. Hanno già individuati circa 115 possibili fornitori (si va da autoproduzioni, agricoltori, artigiani, sanitari, educatori, ecc.) nell’ambito di Forlì e comprensorio che possono integrarsi tra loro ed interconnettersi sia come gruppo di acquisto Solidale che come scambio lavoro, che altre possibili relazioni. Anche i fornitori si punta a che facciano parte di questo nuovo gruppo per ricostituire una comunità che, purtroppo, si è un po’ persa nell’ultimo periodo. C’è anche l’idea di integrare il Wwoofing di questo nuovo gruppo così che automaticamente ci si possa tranquillamente aiutare senza problemi al momento del bisogno di qualche aiuto nel campo.
La possibile collaborazione con gli inGASati: Si può sia convergere questi nuovi iscritti nei gruppi esistenti, che creare un nuovo gruppo a se stante. Probabilmente creare un nuovo gruppo è più indicato per i tanti risvolti analizzati e proposti.
Perché non avete pensato prima ad aderire ad un GAS: era piuttosto scomodo, di nicchia, non c’era l’interesse attuale derivante dal fatto che serve fare rete e risparmiare prima di tutto favorendo lo scambio. Attualmente le esigenze sono cambiate, è variato lo stile di vita e si è affacciata la necessità di poter creare anche una sana rete di produttori “vicini” per restare ancorati sul territorio. Si stanno ragionando sia orti condivisi che mercati popolari autogestiti con spaccio ma si deve andare per piccoli passi…
Prossimi passi: valutare con alcuni Avvocati del gruppo le modifiche/integrazioni da fare allo Statuto per meglio inserire tutte queste varie possibilità. A lavori conclusi valuteremo insieme questo nuovo statuto per verificarne la confluenza; il 29 gennaio si troveranno e proveranno a capire i prossimi passi che li caratterizzano e di conseguenza verremo avvisati.
Cosa possono fare gli inGASati per questo nuovo gruppo: trasmettere le competenze, aiutare con le piattaforme informatiche già collaudate e funzionanti e collaborare negli ordini allargandoli a questo nuovo sottogruppo così come aprirsi all’analisi ed a possibili nuovi fornitori che verranno valutati insieme.
ForestiAMO insieme domenica 23 gennaio: ne abbiamo parlato ma
tra i presenti la propensione era scarsa, comunque un manipolo inGASato è intervenuto e la missione prevista dei 500 alberi che si sono sommati ai 500 della precrdente domenica è stato praticamente raggiunto.
Consegna Girolomoni: Mattia ha caricato una parte dell’ordine forlivese ed ilr esto è andato a destinazione entro la successiva domenica 23 gennaio ?
Prossimi ordini e gradimento degli attuali: La carta igienica è prioritaria, ce la faremo grazie a Sara ed ai ragazzi del Cuculo; dobbiamo pensare se continuare esperienza del parmigiano a pezzi porzionato in comunità.