Forse non tutti sanno che i nostri due amici Peter e Sandra hanno fatto nascere, per una loro grande idea e volontà , l’orto scolastico presso le scuole elementari di Meldola prima di tutto concordando con le autorità interessate (Comune e Scuola), poi raccogliendo materiali di risulta per costruire i vari “recinti”, poi predisponendo il terriccio per preparare i campetti ed infine facilitando maestri e bambini sia nella redazione che nel mantenimento del progetto che vedeva coinvolte tutte le classi terze della nostra Scuola De Amicis per ben 5 anni.
In tutti questi anni i maestri vari ed i bambini si sono susseguiti ed hanno avuto modo di curare il progetto prima didatticamente traducendolo poi in pratica con semina, trapianti, accudimento continuo con bambini che innaffiano e infine raccolgono il frutto del loro progetto/fatica.
In pratica si è avvicinata alla nostra terra una generazione di bambini gran parte dei quali, altrimenti, la verdura l’avrebbero vista solo negli scaffali del supermercato o del negozio sotto casa. Questa esperienza sicuramente se la porteranno come bagaglio per il resto della loro vita.
Ci sono stati momenti in cui anche i nonni così come altri ingasati (come non ricordare Andrea, Pietro e Laura, ecc.) che hanno collaborato sia per far nascere che per mantenere questo progetto fino ad ora, ma certamente la spina dorsale erano i cari Peter e Sandra. Ebbene, è arrivato il momento per loro di passare il testimone e fare in modo che altri possano portarlo avanti e ora, veramente, serve trovare qualcuno che raccolga la sfida. Le attività sono limitate al coadiuvare i vari insegnanti predisponendo il terreno e aiutando per la semina/trapianto primaverile; si occuperanno poi le varie classi interessate dell’innaffiare l’orto finchè la scuola è aperta, poi ci si organizzerà per l’innaffiamento e la raccolta durante il periodo di vacanze estive. Serve magari, nella fase iniziale, rinverdire un po’ la delimitazione dei 4 terrazzamenti (le assi iniziano a mostrare i segni del tempo passato) ma per un’attività del genere sicuramente non mancheranno rinforzi extra (io per primo!!!) ma indubbiamente serve individuare qualcuno che sia il riferimento diretto per le maestre e di maestri e che abbia il boccino in mano dell’orto stesso.