Riporto qui un bell’articolo letto su Quora …. facciamoci due domande e diamoci due risposte sul perchè dobbiamo aiutare le nostre amiche api! 🙂
Il miele è un alimento al 100% naturale che, se consumato con moderazione all’interno di una dieta bilanciata, può contribuire grande benessere generale al nostro organismo. Il miele potrebbe migliorare la salute della pelle. Mangiare miele quotidianamente (in quantità moderate) fornisce moltissimi benefici .Per via dei suoi componenti tra cui ricordiamo gli enzimi, le vitamine, i minerali e gli antiossidanti si ritiene che assumere un po’ miele giornalmente, ad esempio al posto dello zucchero, contribuisca a mantenere bene in salute l’organo più esteso di tutto il nostro corpo: la pelle. Il miele possieda ricche proprietà idratanti e antibatteriche, che sono utili per migliorare l’aspetto della pelle, liberandola da tutte le impurità e moltissime ricerche a riguardo, confermano questo effetto. D’altro canto, il miele può comunque contribuire al trattamento di molti disturbi dermatologici. Uno studio condotto sui topi, afferma come il miele riesca a ridurre l’adiposità negli individui che conducono un tipo di alimentazione basata esclusivamente sui grassi. Pare che questo alimento ridurrebbe i livelli di COLESTEROLO. Inoltre, il miele, favorisce la salute cardiovascolare, il miele è naturale una fonte di energia, data la sua percentuale di zuccheri e di fruttosio e segnalano che possono mangiarlo anche i diabetici purché bilancino le porzioni di zuccheri con le varie dosi si insulina. Per una dieta sana ed equilibrata, senza tuttavia esagerare con gli zuccheri, si consiglia una dose di miele che va dalle 60 alle 75 kilocalorie, che corrisponde a 4 o 5 cucchiaini al giorno. Il miele non ha controindicazioni e per la presenza di fruttosio e glucosio è considerato un alimento fondamentale per l’organismo. Miele di corbezzolo: è un diuretico naturale, un antinfiammatorio, suggerito per curare gli stati influenzali, quali tosse, mal di gola, etc. Miele di Manuka: stimola la produzione di cellule che riparano tessuti infetti. Era utilizzato sin dall’antichità per trattare diverse patologie.