Per il benessere dei bimbi, dell’ambiente e del portafogli.
Ecco cosa ci propone la cara Claudia e suo marito Matteo … leggete attentamente e con calma o voi che siete interessati o potreste esserlo a breve ….
Da qualche mese, come sapete, sono entrata in questo mondo, e non l’ho fatto in sordina, ma in un onda travolgente, nel senso che ha travolto la mia famiglia e anche qualcosa di più.
Ero un po’ insicura con la prima bimba, che ora ha 32 mesi, ma mi sono autoconvinta che fosse necessario col secondo, che ha 6 mesi.
Dopo un primo periodo di studio ho iniziato a provare diversi modelli.
La letteratura, su internet, non manca.
Ci sono vari materiali, modelli, tipi, colori.. etc.
Ci sono i Taglia unica, che con una serie di bottoncini e/o velcri si possono ridurre o allargare, per seguire più a lungo la crescita del bimbo.
Ci sono i Taglia esatta, che vestono bene il bimbo, ma come i vestitini, devono essere comprati in più taglie.
Ci sono i Tutti in Uno (AIO= All In One), assomigliano ad un pannolino usa e getta come approccio al cambio. Sono già pronti, non sono da montare ma impiegano decisamente più tempo ad asciugare.
Ci sono i Pocket, sono tipo i Tutti in Uno durante il cambio, ma vanno montati inserendo appunto in una tasca l’inserto assorbente. Vanno poi rismontati in lavaggio e soprattutto per stenderli ad asciugare.
Ci sono i Tutti in 2, con una parte assorbente, magari in cotone, e una mutandina impermeabile (ma traspirante) esterna. La parte assorbente può essere fatta stile pannolino, oppure con delle pezze ripiegate (PREFOLD), che ripiegate appunto creano l’inserto assorbente, in fase di lavaggio e asciugatura soprattutto possono essere aperte e stese per velocizzare i tempi.
Ci sono le chiusure a bottoncino, comode per la spiaggia in quanto la sabbia si intrufola nel velcro e dopo il pannolino non si chiude bene.
Ci sono le chiusure a velcro, che “abbracciano” meglio e quindi garantiscono una chiusura più efficace.
Ci sono modelli in micropile, tempi di asciugatura fantastici, colori stupendi, ma appunto sono in pile, e il pupo sta a contatto con una fibra non naturale.
Appunto, ce n’è per ogni gusto!