Autore: bidelli informatici

Ciao, da alcuni giorni nella mailing list dei referenti si dibatte sull’opportunita di aprire questo e quel ordine.
Molti ordini hanno cadenza trimestrale regolati più p meno dal calendario di cui trovate qua a lato il calendario; alcun però hanno spiegato che non avrebbero necessità di altri prodotti avendo fatto scorte il precedente ordine.
Io penso che gli ordini andrebbero aperti comunque rispettando le date così da permettere a tanti di ordinare, se l’ordine poi risulta scarso o addirittura deserto si posticipa non ci sarebbe nulla di male.
Faccio un esempio pratico: la pasta di montebello, dovremmo aprire l’ordine ma molti di quelli interpellati hanno fatto sapere di avere la dispensa stracolma di pasta ecco che allora che fare? Non aprire l’ordine significa far attendere ulteriori tre mesi a chi si è avvicinato agli ingasati da poco tempo, e questo non mi pare bello, se poi si tenesse l’ordine aperto per molto tempo (un mesetto ad esempio) qualcuno che ora non ne sente il bisogno potrebbe essere interessato.
Che fare? Che ne pensate? in questo post referenti e semplici gasisti potrebbero confrontarsi

Ciao a tutti,

ecco a grande richiesta il nuovo ordine di Parmigiano e Latticini di Ciaolatte di Noceto (Parma) ma vi annuncio subito la Novità ..tenetevi forte perchè è una di quelle idee da Ingasati che “spaccano”… Prima la fonte.. l’altra sera mentre Romeo e il sottoscritto producevano la Birra Rometti 2010, abbiamo avuto una idea Illuminante.. abbiamo visto la luce…e badate bene…non eravamo sotto l’effetto della Rometti..

L’idea consiste in questo:

Ciao a tutti,

torna dopo qualche mese la riunione referenti InGasati, che si terrà il prossimo Martedì 20 Aprile presso la sede del Gasrage in via Ravegnana con orario di ritrovo alle ore 20, per poter essere operativi non più tardi delle 20,30 in quanto i temi da trattare sono tanti e sentiti!!!

Dopo una gestazione particolare abbiamo partorito il seguente Ordine del Giorno:

Marzo è un mese speciale per il nostro Gruppo d Acquisto Solidale, non era mai successo che facessimo  due riunioni nello stesso mese, ma eccezionale  occasione di incontrare nuovamente Gianumberto di Eugea era imperdibile.

Eugea è una piccola realtà bolognese che seguiamo già da qualche anno, ci siamo appassionati tanto all’ecologia urbana ormai insetti e sementi sono ordini consueti per il nostro GAS ed Eugea essendo sempre in movimento con tante idee e progetti verrà anche quest’anno a raccontarci chi sono cosa fanno e cosa faranno.

L’appuntamento è per venerdì 26 marzo alle 20.45 al villaggio Mafalda (la nuova casa degli InGASati) a Folrì in via Dragoni 77

L’invito è rivolto a tutti i componenti dei sottogruppi così ci si rivede  si fanno 2 chiacchiere ma anche a chi non si è mai affacciato al nostro gas e vuole vedere con i propri occhi quanto siano belli gli ingasati.

Come al solito l’incontro è quasi gratuito, dovremo contribuire con qualche moneta alle minime spese per la sala.

Mi prendo la libertà e la responsabilità di pubblicare un comunicato stampa dell’associazione “Ravenna punto a capo” , il fatto che molto spesso alcune tematiche non hanno il risalto dovuto non significa che non esistono… questo è solo un esempio vicino ce ne sarebbero altri più vicini più eclatanti ma non fa differenza….

Carraie (Ravenna) 27 febbraio 2010, chiude il supermercato del paese da poco aperto. La crisi economica colpisce i piccoli imprenditori e gli artigiani, ma quando iniziano a chiudere i supermercati è qualcosa di più della normale “crisi”. Il supermercato CRAI di Carraie aveva aperto due anni fa, un grosso cambiamento per un paese di 900 anime e per le sue botteghe. Vivendo all’ombra del suo affiliato a San Pietro in Vincoli, di più vecchia apertura, godeva di quasi tutta la clientela del paese, quella che per anni aveva speso i suoi soldi nelle poche botteghe. Il resto degli abitanti, invece, considerano il paese come dormitorio e per la spesa, grossa o piccola, si affidano alla città dove lavorano e nel paesino si torna solo per dormire.
Niente lasciava presagire le chiusure dei due supermercati, nemmeno il cambio gestione di otto mesi fa. Invece giovedì scorso l’annuncio ai dipendenti: “sabato chiudiamo l’attività”. Nemmeno il tempo per capire……. 23 persone a casa senza lavoro. Nella realtà dei grandi numeri di dipendenti che perdono il lavoro, questa non sembra nemmeno una notizia. Eppure ci sono 23 persone a cui in tre giorni è cambiata la vita, nell’assoluta indifferenza. Il silenzio assenso?
Nel nostro gruppo ci sono piccoli artigiani che hanno chiuso l’attività, operai che hanno perso il lavoro, disoccupati, precari, persone che lottano ogni giorno per mantenersi il posto. Questi siamo noi.
Noi siamo vicini alle 23 persone che sabato forse hanno sospirato, forse hanno pianto, forse si sono arrabbiate. Gli siamo vicini perché sono i nostri eroi, così come i dipendenti dell’OMSA di Faenza, così come tutte quelle persone che hanno un lavoro precario o sono in cassa integrazione . Gli eroi del XXI secolo sono quelli che cercano di mantenere la famiglia ogni giorno e sono in difficoltà. Gli eroi del XXI secolo sono le persone come Luca che un anno fa scriveva “non guadagnando abbastanza avrei voluto mettere un braccio sotto la pialla, così la mia famiglia avrebbe avuto un po’ di soldi, ma non c’è l’ho fatta. Mi è mancato il coraggio”. Gli eroi del XXI secolo sono tutti quei piccoli imprenditori che si trovano costretti a chiudere e a lavorare per il resto della vita per pagare i debiti che quell’esperienza gli ha lasciato.
Le scelte economiche fatte dalla nostra politica di “casta” hanno portato a questo risultato e si è soliti dar la colpa allo Stato. Allora vorremmo dire a tutti questi eroi a cui siamo vicini, che lo Stato siamo noi, noi siamo lo Stato. Dovremmo riappropriarci delle nostre vite, delle nostre città, dei nostri posti di lavoro. Ci vorrà tempo, molto tempo, ma infondo ci sono voluti 30 anni per ridurci così, potrebbero volercene altri 30 per assicurare un futuro ai nostri figli. Abbiamo il dovere, contando solo sulle nostre forze, di lottare a testa alta e con dignità quali eroi siamo, poiché c’hanno tolto ciò che c’è di più nobile nella vita di un uomo: il lavoro.
Art. 1 della Costituzione Italiana. “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”. I fatti dimostrano che oggi è una Repubblica fondata sul sangue dei lavoratori.
RAVENNA PUNTO A CAPO

Amici InGasati,

molti di voi immagino avranno già sentito ieri e oggi del vero e proprio disastro naturale di dimensioni inquantificabili che ha colpito il fiume Lambro. Un’IMMONDA CHIAZZA OLEOSA si è riversata nel fiume, in seguito ad atto doloso, pari a 10 milioni di litri di petrolio.

L’IMMONDA CHIAZZA PROSEGUE IL SUO CAMMINO VERSO IL DELTA DEL PO E DA Lì ….. NELL’ADRIATICO?

Sul web si trovano solo notizie generiche, per non parlare del sito dell’ansa che, ora mentre scrivo, riporta l’emergenza come RIENTRATA, dicendo che sono riusciti ad arginare l’IMMONDA CHIAZZA OLEOSA mentre è invece chiaro che purtroppo i tentativi finora sono stati vani.

Qui potete leggere un articolo di cronaca abbastanza esaustivo e cisono putroppo anche numerose immagini.

Questa catastrofe al di là di tutto interessa la nostra regione da molto molto vicino e mi sono dunque permessa di scrivere un articolo.

Potete inoltre ascoltare il podcast di caterpillar di ieri 23/02/2010 dove si sdrammatizza con ironia pungente sulla tragedia ambientale.

Come InGasati credo che dovremmo quantomeno tenere alta l’attenzione sul DISASTRO.

Se avete informazioni aggiornate, o magari idee e suggerimenti su come dare una mano (io sono totalmente ignorante in materia): SCRIVETE, SCRIVETE, SCRIVETE!!!!!!!!!!!!!!!!

Ciao a tutti, è nota l’amicizia tra Michele Dotti e gli inGASati e per questo abbiamo approfittato della proposta che ci è stata fatta, tramite letizia, di organizzare  la presentazione del suo ultimo libro, L’anticasta – L’Italia che funziona, scritto a quattro mani con Marco Boschini.

Il libro è una miniera d’oro un susseguirsi di rivelazioni sbalorditive, Michele compie in questo libro un viaggio per l’Italia alla scoperta dei Comuni Virtuosi.
La presentazione avrà luogo a Forlì nella sa della Banca di Forlì che si trova in Via Bruni 2 alle ore 20.45, interverrà il giornalista Fabio Gavelli

L’evento è organizzato grazie all’impegno di tante persone nel volantivo potete notare quanti siano i loghi

Ci vediamo li?
Il volantino della presentazione

ciao a tutti

Vi invito a prenotarvi per la mostra; DA REMBRANDT A GAUGUIN A PICASSO. L’incanto della pittura. Capolavori dal Museum of Fine Arts di Boston.
Ho prenotato la mostra con visita guida per domenica prossima alle 11.45 (non ho avuto scelta)

Il costo è variabile in base ai partecipanti che è  indicativamente uun 15ina di euro per tutti i maggiori di 5anni comprensivo di biglietto e guida microfonata

Vi chiedo di inserire il numero di persone e sempre all’interno dei commenti organizziamo la trasferta il luogo della mostra è Castel Sismondo Piazza Malatesta, Rimini (qui la mappa)

Ciao a tutti, qualche settimana fa ho scritto una e-mail chiedendo se qualcuno degli ingasati era interessato ad andare a vedere la mostra “Da Rembrandt a Gauguin a Picasso” a Rimini

per info potete sguazzare i siti
http://www.lineadombra.it/rgp.html
http://www.exibart.com/profilo/eventiv2.asp?idelemento=68152

Potrebbe essere un ottima occasione per visitare la un mostra molto interessante con una guida, dobbiamo raggiungere un certo numero (minimo 15 massimo 25) dividendo la spesa di 110 €)

Abbiamo indetto un sondaggio a cui potete partecipare da questo link

venerdi mattina chiamero’ per prenotare la data vincitrice

…. poi organizzeremo anche la visitadei Fiori Natura e simbolo dal Seicento a Van Gogh al San Domenico