Gli inGASati ubiqui:Martedi 16/12 i gruppi forlivesi si presentano

Una strana coincidenza fa si che martedi 16 gli inGASati saranno ospiti in due luoghi diversi per presentarsi, per parlare di se, di ciò che fanno e di come affrontano questo di momento di “crisi” grazie al consumo critico.

Luca è stato invitato dal comitato di quarterie di Vecchiazzano, Paolo parlerà dei gruppi di acquisto solidale all’associazione Arc en Ciel di via mentana 3 (in pieno centro)

Questa concomitanza potrebbe essere un opportunità per gli aderenti ai 2 sottogruppi per incontrarsi e magari affinare meglio la gestione del gruppo oppure solo per scambiare 2 parole e conoscersi meglio oltre che per sostenere i valorosi oratori.

Anche chi si è avvicinato da poco al Gas potrebbe cogliere l’occasione di incontrare in un modo più tranquillo e meno affollato il gruppo, le riunioni generali sono davvero molto affollate e non è raro che si generi un po’ di confusione invece incontrare solo una decina di persone potrebbe aggevolare molto l’inserimente di chi magari ha difficolta ad approcciare il gruppo riunito in seduta plenaria

Ass Arc en Ciel  via Mentana 3 ore 20.45 (strada cinema Apollo)
relatore Paolo del gasRage  …o come si chiamerà il sottogruppo

Sala del Polisportivo “N. Treossi”  via Pigafetta – Vecchiazzano ore 20.45
relatore Luca del Grupo Caossi volantino Pdf

Caffè Tatawelo ordine integrativo natalizio

Visto la mole di ingasati che siamo diventati ora il caffè lo abbiamo “smaltito” con estrema rapidità e per questo oltre ad annunciarvi il nuovo prefinanziamento per il 2009 ho ordinato un po’ di caffè prodotto nel 2008

Per chi non conoscesse il progetto Tatawelo vi consiglio di leggere l’esaudiente sito http://www.tatawelo.it

Ho acquistato solo 96 pacchetti di caffe macinato e 20 di caffè in grani non essendo un ordoine sufficientemente ampio le spese di spedizioni sono a nostro carico e sono una 20ina di euro

il prezzo è

1 pacco da 250gr di caffe macinato 3.30 €

1 pacco da 500gr di caffe in grani    5.50 €

la scadenza è data dall’esaurimento delle scorte

buon ordine

Sesantesimo anniversario Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

MERCOLEDI’ 10 DICEMBRE 2008 nel 60° anniversario della DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI il Centro per la Pace organizza un CONCERTO GOSPEL presso l’Abbazia di SAN MERCURIALE alle ore 21.00.

Coro:  “Voices of Joy”

Per informazioni
Tel. 0543.20218
Centro per la Pace Annalena Tonelli

La crescita del Gruppo d’Acquisto solidale InGASati nell’ultimo anno è stata data anche dalla possinbilita di avere uno spazio idoneo per le nostre riunioni mensili dove accogliere un sempre maggiore numero di gasisti, distribuirci gli ordini, incontrare i nostri fornitori e confrontarci tra noi e per far tutto ciò la sala messa a disposiione da centro per la pace è stata fondamentale

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Ordini

Apertura olio extravergine d’oliva Segurini

E vai con l’olio nuovo!!! Si tratta di olio extravergine d’oliva non filtrato e spremuto a freddo nelle macine di pietra di gusto fruttato e deciso, colore intenso, bello denso. Costa 9 Euro al litro e per ora ce lo vendono nelle latte di alluminio da 5 litri (quindi 45 Euri in tutto!!!), che alla fine del prodotto vengono pure ”rigenerate” per crearne di nuove senza buttare via niente!

L’ordine si chiuderà Martedì 2 Dicembre alle 24,00, e la consegna avverrà SOLO Venerdì 5 Dicembre alla nostra riunione al Centro per la Pace (v.calendario blog).

Il prossimo ordine sarà in Marzo 2009!!!

Per ordinare, scrivete un commento qui sotto, ciao,Chiara

La transizione inGASata impone di fermarci un attimo

Cogliendo l’occasione per conoscere di persona Luna una neonata ingasata in ristretto manipolo di referenti hanno passato una piacevole serata cercando di fare il punto sulla situazione attuale del gruppo, raccogliendo le idee su cosa decisamente non va, su cosa può essere migliorato e sulle tante bellissime novità che stanno prendendo forma.

Ciò che non da un risultato soddisfacente per nessuno attualmente è la consegna a domicilio del Sabato degli ordini del fresco a causa di una serie di motivi che sono stati ampiamente discussi in precedenti riunioni (macchina elettrica con oggettivi problemi numero crescente di ordinanti difficoltà a trovare volontari).
Queste complicazioni hanno innescato un buon numero di idee che piano piano si sono concretizzate, ad esempio la creazione di un luogo dove raccogliere tutti gli ordini per gli ingasati meldolesi, oltre allo storico spaccio si Villagrappa ora i meldolesi hanno l’opportunità di ritirare gli ordini in una stanza messa a disposizione da un ingasato molto ingasato.
La nascita ufficiale ha dato una grande spinta per organizzare anche i gasisti forlivesi in gruppi attorno a punti di smistamento fissi. Grazie al grande lavoro di Luca si è formato il gruppo Ca Ossi/Ravaldino potete leggere tutto qua e a ruota è stato individuato un secondo gruppo il “GaStreet” che fa capo al garage di via Cucchiari che molti di voi già conoscono.

Avremo quindi luoghi predefiniti dove ritirare la le nostre spese, a turno i componenti dei gruppi porteranno li gli ordinativi. Sia il gas che fa capo a Luce e Silvia sia in Gastreet (in via di formazione) utilizeranno il sistema del pagamento anticipato deli ordini come spiagato bene nell’articolo sopra linkato….

Questa suddivisione rende obbligatoria una piccola modifica nel modo di scrivere sul blog i propri verranno create credenziali per ogni gasista univoche che definiscono chiaramente a quale gruppo si appartiene, ad esempio: Milena fino ad oggi scriveva sul blog “Milena P”  da domani avra un suon nome utente e una sua password che metterà solo al primo accesso al blog da quel momento non avrà più bisogno di scrivere nulla appena lascerà un commento il blog saprà da se di che gruppo fa parte e automatizzante ogni suo ordine sarà firmato ” Milena Gastreet” e cosi per ognuno di noi.

Ma come si fa ad entrare in gruppo se non se ne fa già parte? Nulla di pià facile basterà lasciare un commento scrivendo la propria preferenza Meldola o Vilagrappa oppure uno dei due gruppi forlivesi e un incaricato di ogni gruppo vi contatterà spiegandovi bene le modalità nuove e tutti i vari dettagli.

Per far questo abbiamo stabilito che per la settimana  21/28 novembre non ci saranno consegne a domicilio prestabilite e solo dopo la creazione dei gruppi si riprenderà con spirito rinnovato il nuovo sistema avrà bisogno di un po’ di rodaggio, tanta pazienza fiducia ed entusiasmo da parte di tutti.

Non abbiate timore del rinnovamento per tornare su propri passi c’è sempre tempo per alcuni di noi la situazione attuale era insostenibile

Un grazie a chi ha accolto già con enfasi il mutamento Chiara ClaRo Letizia Luca Max Silvia G offrendo un contributo da veri pionieri

Se ho dimenticato qualcosa ci saranno sicuramente aggiunte nei commenti sottostanti e comunque ne parliamo alla Riunione Generale del 5 Dicembre alla quale non si può proprio mancare.

L’entusiasmo e la cagnina dei Nespoli mi fatto scrivere tutto di getto spero capirete e porterete pazienza per i soliti errorini

Dal produttore MARTINI: PATATE ESAURITE!

Barbara ci scrive

Carissimi gasisti,
vi inoltro i saluti di mio padre MARTINI ARNALDO nonché fornitore di patate al GAS
per comunicarvi che le  sue PATATE sono ESAURITE.

Vi ringrazia tutti tantissimo e spera che vi siano piaciute, se non era per il GAS
di FO e Cesena difficilmente sarebbe riuscito a venderle tutte al mercato ortofrutticolo…
Come mai??
La concorrenza coi prodotti spagnoli e tunisini è sempre + intensa e a minor costo al mercato!

Rimane ancora acquistabile l’AGLIO tutto coltivato naturalmente!

Lo porterò all’incontro di martedì sera (riunione gasista cesenate), chi ne vuole può acquistarlo direttamente lì oppure ordinarmelo via email scegliendo fra Treccia piccola o Treccia media.
A presto!
Barbara Martini

I pomodori ogm anticancro Studio europeo con Veronesi

Pomodori Ogm
contro il cancro
guerra ai tumori con frutta e verdura transgenica .veronesi : pomodori viola con l’aggiunta di antiossidanti gia’ sperimentati con successo sulle cavie

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_ottobre_27/pomodori_ogm_anticancro_bf90381c-a3f1-11dd-b65a-00144f02aabc.shtml?fr=box_primopi

  • Aggiunti nel Dna i geni di una pianta che aumenta gli antiossidanti

I pomodori ogm anticancro
Studio europeo con Veronesi

Sono di colore viola e sono stati già usati con successo sulle cavie: allungano la vita

MILANO – Pomodori viola per combattere i tumori. La frontiera dei cibi-farmaco anticancro segna un nuovo risultato, grazie a uno studio europeo (il progetto Flora) a cui partecipa l’Istituto europeo di oncologia (Ieo) di Umberto Veronesi. Creati da Cathie Martin, presente anche a Venezia al «Futuro della scienza», che da anni studia le proprietà dei pomodori, contengono i geni di un fiore e producono una quantità importante di antocianine, antiossidanti del gruppo dei flavonoidi, di cui i pomodori normali (pur ricchi di anticancro come i licopeni) sono privi. La combinazione triplica lo scudo. Così almeno si è visto sui topi di laboratorio. Lo studio viene pubblicato oggi su Nature Biotechnology. Cathie Martin e la sua équipe lavorano nei laboratori britannici del John Innes Centre di Norwich. Lì sono stati creati i pomodori viola. Inseriti nella dieta di topi mutanti (senza il gene p53) particolarmente suscettibili ai tumori sono riusciti ad allungare la sopravvivenza dei topi. O meglio a posticipare la comparsa scontata del tumore. E lo Ieo ora punta molto sullo studio di questi cibi «arricchiti» per prevenire i tumori, se non per bloccare lo sviluppo di cellule neoplastiche. La strada è aperta. Verdura e frutta migliorata geneticamente per farci arrivare sani ai 120 anni di vita media programmata dai nostri geni. In un futuro non molto lontano potrebbe essere l’ortolano sotto casa il neofarmacista, consigliando un’insalata al pomodoro viola, banane al vaccino, riso alla vitamina A, aglio viola, patate lilla, broccoli o cime di rapa modificate con i geni dell’uva rossa, arance blu dagli effetti anti-ossidanti moltiplicati. Tutto è salutarmente modificabile. Insomma, la nocciolina che trasforma in supereroe il Pippo disneyano non è proprio fantascienza.

GAS e mercati contadini

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=cXzAgsqFURE&sdig=1[/youtube]

Paul Connet al convegno di Gambettola RI RI RI

Una chiarissima spiegazione di cosa sia ZERO WASTE 2020

[youtube]http://it.youtube.com/watch?v=ySYkD2R3JN0[/youtube]

Grazie ad Eddi di
Memoteca.it

Brividi fra le ombre del Centro Storico

COMUNE DI FORLI’

TREKKING URBANO 2008

31/10/2008

Brividi fra le ombre del Centro Storico

Misteri, agguati e vendette nel Forlivese

Trekking Urbano gratuito per le vie del Centro Urbano:

E’ un percorso che si snoda lungo il centro cittadino toccando i luoghi e visitando siti in cui, nelle diverse epoche storiche della città, si consumarono agguati e vendette spesso avvolti nel mistero. Apposite guide della Federazione Guide Turistiche di Forlì accompagneranno gli intervenuti illustrando ciò che accadde ed indicando particolari, curiosità, opere e misteri legati agli accadimenti raccontati.

Durante il percorso, oltre alle tappe segnalate, sono previste tappe a sorpresa, dove saranno svelate curisità e leggende ai più sonosciute e la rievocazione, con figuranti in armi e costumi, di uno dei più spettacolari fra gli eventi legati al Trekking Urbano 2008.

Punto di partenza è la Rocca di Ravaldino, ove Caterina Sforza trovò rifugio, dopo che la famiglia Orsi ed altri congiurati avevano trucidato (1488) il suo sposo, Girolamo Riario, quella stessa Rocca che fu carcere pontificio e, all’esterno, luogo di esecuzione delle condanne capitali. Seconda tappa è la romanica Abbazia di San Mercuriale: nella sua suggestiva penombra, la dolce Barbara Manfredi, prima moglie del Signore della città, Pino III Ordelaffi, effigiata nel monumento funebre (1466) a lei dedicato, sembra riproporre l’antico dilemma: furono malattia o veleno le cause della sua morte?

Nelle tappe successive, alla violenza dell’agguato (1495) a Jacopo Feo, secondo marito di Caterina Sforza, e al fragore del duello (1534) che oppose il ghibellino Cesare Hercolani a 14 armati del partito guelfo, fa da contraltare il silenzio del pugnale, che ferì a morte (1817) Domenico Manzoni e (1840) Michele Placucci. Chi uccise, poi, (1914) Alberto Malmesi e Dionilla Dal Pozzo? Del pari discussa è la causa della decesso (1831) di Luigi Napoleone Bonaparte, fratello maggiore di colui che diverrà Napoleone III, Imperatore dei francesi: fu malattia, o furono i gendarmi pontifici, o i gesuiti o i carbonari? Il luogo in cui sorgeva la Locanda del Cappello, ove si spense il giovane principe francese, costituisce l’ultima tappa del suggestivo percorso.