Ordine integratico di Caffè Tatawelo

Scusate il ritardo, avevo promesso moltre volte a molti che avrei aperto l’ordine del caffìè Zapatista che ci piace tanto non solo per il gusto ma anche per ibenefici che la nostra spesa porta verso le cooperaticve di coltivatori di caffè in Yucatan e Ciapas (non preoccupatevi della febbre andateci pure in vacanza è bellissimo e li non hanno modo di allevare e mangiare maiale)

Per chi non conoscesse il progetto Tatawelo vi consiglio di leggere l’esaudiente sito http://www.tatawelo.it

Ho acquistato solo 96 pacchetti di caffe macinato e qualche kilogrammo di caffè in grani non essendo un ordoine sufficientemente ampio le spese di spedizioni sono a nostro carico e sono una 20ina di euro

il prezzo è

1 pacco da 250gr di caffe macinato 3.30 €

1 pacco da 500gr di caffe in grani    5.90 €

la scadenza è data dall’esaurimento delle scorte ma non preoccupatevi perchè a meta estate arriverà la fornitura del caffè raccolto nel 2009 che abbiamo prefinanziato a gennaio scorso

buon ordine

Grande novità non avendo la possibilità di ricevere i pacchi mi sono trovato un aiuto, Ariella de GasRage  si è offerta di affiancarmi in questa referenza …non è detto che in futuro ne diventi la titolare

Ordine di Parmigiano e affini – Scadenza Sabato 16 Maggio 2009

parmigiano1

Ciao a tutti,

chiedo scusa per il relativo ritardo con cui apro questo ordine…

E’ arrivata l’ora del parmigiano… o meglio del Parmigiano di CiaoLatte.

Prima di ogni cosa vi riporto qui sotto il listino:

Gita a Montebello: Sondaggio per decidere la data – Votare entro Venerdì 10 Aprile

Ciao a tutti,

finalmente sta per prendere vita una nuova Gita InGasata:

Andremo a visitare il nostro nuovo fornitore di pasta la Cooperativa Alce Nero a Montebello.

Vi invito a dare un’occhiata al loro sito per valutare tutte le magnifiche soluzioni che ci permetteranno di passare una bella Domenica tutti insieme.

Durante la riunione referenti di Venerdì scorso, sono state individuate 2 date preliminari da sottoporre a sondaggio globale di tutti voi interessati alla gita con il mitico e rodato strumento “doodle”; per cui vi invito a votare qui entro e non oltre Venerdì prossimo 10 Aprile.

Le due opzioni sono: Domenica 26 Aprile oppure Domenica 10 Maggio.

Quando la crisi diventa un’opportunità

Grazie a Movimento Consumatori di forlì gli inGASati anno la possibilità di presentarsi e di presentare il nostro modello di fare la spesa e non solo…

Giovedì 2 aprile alle 21.00 in via Maroncelli 39 sede dell’associazione Punto Donna le “nostre” Anna e Antonella parlerano di consmo consapevole e dei gruppi d’acquisto

Vi allego il file Pdf di presentazione

Dal dire al fare (c’è di mezzo il cominciare)

Ricevo questa mail

Ciao Paolo,
è tutto il pomeriggio che ci lavoro, è un po’ lunghino ma ci tengo parecchio al fatto che venga diffuso sul blog perchè credo possa essere utile per il gruppo…non ho avuto modo di rileggerlo, dagli una letta tu per favore.
ciao ciao e buona domenica!!!
Daniela

ovviamente non l’ho letto lo pubblico…

Canova. L’ideale classico tra scultura e pittura…Gita ingasata

Qualche tempo è stata accolta la proposta di anadare in visita alla mostra che Forlì dedica al Canova che si tiene le complesso museale di San Domenico, questo post è dedicato all’organizzazione della nostra gita ingasata Silvia G si è offerta di organizzare il tutto e dopo un rapido scambio di email per capire se e quando far questa visita altamente culturale gli interessati sono chiamati a dare il loo contributo.

Video inchiesta Gruppi d’acquisto, quando il consumatore si fa banchiere

Attraverso la mailing list del gas di faenza  e una contemporanea email di un’ingasata momentaneamente oltralpe, ho trovato un interessante segnalazione, un articolo apparso sul sito del sole 24 ore

Sempre più le famiglie fanno la spesa all’ingrosso, direttamente dai produttori, aderendo ai gas (i gruppi d’acquisto solidali). E sempre più aziende (soprattutto piccoli produttori) scelgono di rivolgersi a questa crescente fetta di consumatori. Un’economia in crescita che, specialmente in tempi di crisi, si dimostra capace di soluzioni originali. In occasione di Fa’ la cosa giusta, la fiera dei consumi e degli stili di vita sostenibili, ilsole24ore.com ha voluto spiegare, in un videoreportage, cosa sono i gruppi d’acquisto e come funzionano. E raccontare vicenda del caseificio Tomasoni, una piccola azienda salvata dal fallimento grazie all’intervento di 150 gas. Un esperimento di finanza «dal basso» interessante, specie in tempi in cui un’impresa su dieci fatica ad avere accesso al credito.

RIUNIONE Ingasata di Venerdì 6 Marzo: Ordine del Giorno

Ciao, ci troviamo come al solito alla Sala del Centro Pace in via Andrelini alle 20,30 di domani (Venerdì 6 Marzo 2009).

Questo l’odg, scritto in tutta fretta…:

  • Si parte con la solita spartizione di merci e beni: abbiamo le consegne del fresco, di Natyr e dei Kit Eugea (se non sbaglio!!!)…. se dimentico qualcosa cari referenti commentate…ah..beh..l’Olio.
  • Parallelamente qualche InGasato navigato prenderà in consegna i “nuovi” per spiegare come funziona il gruppo e rispondere alle domande e ai dubbi.
  • Avremo come Ospite il mitico Salvo, nostro fornitore di Arance (a proposito le consegnerà domani ma sempre a casa di Rosanna, perchè alla Sala è un po’ problematico), che ci racconterà di tutto e di più sulla sua Attività.
  • ci lanceremo poi nel TEST delle scarpe del fornitore Gigi Perinello, quindi possibilmente … LAVIAMOCI I PIEDI!!!!!(potremmo allestire anche sorteggiare una malcapitato che dovrà procedere al lavaggio dei piedi di tutti: “La Lavanda dei Piedi”)
  • Per finire Pietro e Romeo ci racconteranno il Progetto: “Tesi di Laurea su quanta CO2 creano gli InGasati”

Se avete altri temi da trattare commentate qui sotto,… le cibarie e le bevande per accompagnare la serata sono sempre benaccette…

Saluti.

Alex.

I gas salvano il formaggio

“Le banche tagliano il credito: il caseificio salvato dai clienti”
“Decisivo per Tomasoni di Brescia il fatto di avere tra i propri clienti quasi 200 gruppi di acquisto solidale: hanno raccolto 140 mila euro per garantire la produzione.”

Articolo di Luigina Venturelli pubblicato sull’Unità del 27 febbraio 2009 a p. 33.
Per leggerlo si può scaricare la pagina dall’archivio del sito dell’Unità ( http://www.unita.it )
Il file Pdf  lo trovate qui

Una bella storia trovata nella mialing list di www.retegas.org

I mercati contadini:perchè mangiare è un atto agricolo

Consegna del Premio Artusi a Wendell Berry

Casa Artusi – Forlimpopoli

15 febbraio 2009

Breve resoconto da una inviata degli inGASati:

L’incontro si apre con l’arrivo di Wendell Berry e interprete, seguito da giornalisti e assessori della nostra provincia.

Vi è la premiazione e una presentazione di Wendell Berry – poeta, agricoltore e intellettuale statunitense – da parte del Casa Artusi e subito si comincia con l’intervento dei vari assessori presenti all’evento: Gianluca Bagnara, Assessore all’Agricoltura dell’Emilia Romagna, Grandini, Tiberio Rabboni, Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia – Romagna, e il Prof Montanari.

Una prima provocazione in introduzione induce a riflettere: “A cosa serve la gente?” E’ questo concetto che dovrebbe delineare tutta una nuova serie di scelte, politiche e quotidiane, partendo dal principio che non sono la Terra, il territorio e le sue risorse al servizio dell’uomo ma è l’uomo che, ora più che mai, dovrebbe rivedersi in un’ottica di servizio per gli altri, il pianeta e il territorio che da millenni utilizza per la sopravvivenza.

L’assessore Bagnara accenna alla parola “dieta”, altra scelta da rivedere in modo responsabile, non secondo l’accezione di privazione con la quale si presenta nel mondo contemporaneo, ma secondo la pura etimologia greca della parola stessa, stile di vita.

L’assessore Rabboni punta sulla contrapposizione tra filiera breve (a km 0) e agricoltura dell’industrializzazione legata alle speculazioni finanziarie. Sostiene infatti che l’agricoltura industriale di oggi non è più in grado di garantire a lungo termine disponibilità e affidabilità nella qualità delle derrate alimentari. I dati demografici e l’attuale ritmo di crescita, rispetto alla superficie agricola mondiale in diminuzione a causa della desertificazione ne sono una prima evidenza; inoltre sostiene che nel 2025 ci sarà il picco della produzione energetica da fonti fossili. A testimone di ciò che afferma indica un signore in prima fila nella splendida area convegni del Casa Artusi all’interno della Chiesa dei Servi di Forlimpopoli, il Sig. Graziano Pozzetto, in qualità di “Wendell Berry del nostro territorio”. Il Sig. Pozzetto decide di non intervenire perché si dice contento di quell’evento e desideroso di ascoltare le parole di Wendell Berry.