Ordine Cassetta di jacopo – Scade Mercoledì 16 Settembre ore 12

Jacopo è un giovane forlivese che anni fa ha deciso di canbiare vita, da allora si impegna a produrr verdure biologiche a Pian di Spino, da più di una anno è fornitore degli inGASati, prima a Meldola poi piano piano per alcuni compenente del GasRage e della Finestra sul Gas.

Uno dei primcipi che ci spinse era quello di garantire un sostegno costante a chi lavora in campagna e per questo senza sottostare alle leggi del mercato decidemmo insieme di comprare una cassetta da 2.5 kg della verduura che il campo di hacopo produce ad un prezo forfettario, in sostanza, ogni settimana arriva una cassetta con verdure diverse in base alla stagione a prezzo fisso 1.80 al kg.

L’idea originale era quello di prefinanziare jacopo che si sarebbe impegnato nel fornire cassette settimanli per 3 mesi, ma non sempre è facile mantere questa costanza è possibile che in 13 settimana qualche volta non sia possibile accogliere la cassetta

Ordine Cassetta di jacopo – Scade Mercoledì 09 Settembre ore 12

Jacopo è un giovane forlivese che anni fa ha deciso di canbiare vita, da allora si impegna a produrr verdure biologiche a Pian di Spino, da più di una anno è fornitore degli inGASati, prima a Meldola poi piano piano per alcuni compenente del GasRage e della Finestra sul Gas.

Uno dei primcipi che ci spinse era quello di garantire un sostegno costante a chi lavora in campagna e per questo senza sottostare alle leggi del mercato decidemmo insieme di comprare una cassetta da 2.5 kg della verduura che il campo di hacopo produce ad un prezo forfettario,  in sostanza, ogni settimana arriva una cassetta con verdure diverse in base alla stagione  a prezzo fisso 1.80 al kg.

L’idea originale  era quello di prefinanziare jacopo che si sarebbe impegnato nel fornire cassette settimanli per 3 mesi, ma non sempre è facile mantere questa costanza è possibile che in 13 settimana qualche volta non sia possibile accogliere la cassetta

Ordine caffe TATAWELO – aperto

E’ arrivato il caffè Tatawelo che abbiamo prefinanziato

Per chi non conoscesse il caffè ecco le caratteristiche
http://www.tatawelo.it/
Il Tatawelo Café Excelente proviene per il 60% dalle comunità zapatiste del Chiapas e per il 40% da altre piccole cooperative del centro America, in una ottica di reciproca integrazione di progetti con finalità analoghe, per facilitare lo scambio e la diffusione delle esperienze.
Il Tatawelo Café Excelente è 100% arabica, tostato a legna, con tostatura artigianale, dalla coop Pausa Cafè nella casa circondariale “Lorusso e Cotugno” di Torino dove vengono offerti ai detenuti percorsi di reinserimento sociale e lavorativo.

A volte ritornano!!Sondaggio per Ordine Banane con CTM Altromercato

Banane

Ciao a tutti,

Carolina della Bottega del Mondo di Forlì ci ha contattato per informarci che dopo quasi un paio d’anni di assenza c’è la possibilità di tornare ad avere le mitiche Banane provenienti da CTM Agrofair e quindi dal Commercio Equo.

La Bottega di Forlì aveva sospeso tempo fa questa “provvigione” per via di alcuni problemi logistici dovuti al minimo d’ordine un po’ troppo alto. Ora ci si vuole riprovare e di seguito vi riporto parte della mail ricevuta da Carolina (inviata ai soci della Cooperativa Equamente che gestisce la Bottega del Mondo di Forlì) in cui spiega un po’ di cose:

NUOVO Ordine: Pomodori da Passata con Az.Agricola “I Piccoli” – Scadenza Domenica 9 Agosto

passata-pomodoro

Ciao a tutti,
E’ aperto l’ordine di Pomodori da Passata con l’Azienda Agricola “I Piccoli” di San Tomè.
Chiara e Gianluca sono venuti a proporsi e a presentare l’azienda durante la nostra ultima riunione plenaria (15 Maggio 2009) e comunque per gli assenti e/o gli smemorati vi riporto qui sotto una presentazione dell’azienda:

Ordine di Parmigiano da Ciaolatte – Scadenza Venerdì 17 Luglio 2009

parmigiano

Ciao a tutti,

è aperto l’ordine di SOLO parmigiano dal nostro fornitore (Az. Agricola Ciaolatte),

vista la stagione per questo ordine non sarà possibile acquistare i prodotti freschi (burro e latticini vari), per evitare deperimenti durante la spedizione tramite corriere.

L’ordine scade Venerdì 17 Luglio 2009 con consegna probabilmente verso la fine della settimana successiva.

Pagamenti come oramai consolidato tramite i vari cassieri di sottogruppo, con bonifico.

Il prossimo ordine sarà ad Ottobre 2009.

Saluti.

Alex.

Prodotti: tutti da agricoltura biologicaPrezzo in €/kg iva inclusa
Parmigiano-reggiano da agricoltura biologica stagionato 30-36 mesi 1000-1300 gr. la conf13,20
Parmigiano-reggiano da agricoltura biologica stagionato 18-26 mesi 1000-1300 gr. la conf.12,40
Parmigiano-reggiano gran fresco da agricoltura biologica 12-14 mesi 1000-1300 gr. la conf.10,90

IL.ROF – Festival itinerante di musica, arte e danza. 27-28 Giugno Forli’

[sabato 27 giugno]


La Parata

Avremo una banda balcanica (Spartiti per Scutari Orkestra), danze e musiche egiziane e africane, e poi capoeira, una dixieland marchin’ band, delle artiste internazionali della danza urbana, due elefanti (no, scherziamo, gli elefanti no. Però le ballerine sì), e poi ancora pupazzi, enormi pupazzi di cartapesta, e poi ballerine, le abbiamo già dette le ballerine? Sarà uno spasso.

Ritrovo ore 16 al Parco Urbano “F. Agosto” (dalla fontana grande).
Arriveremo fino all’area verde di via Dragoni.

Concerti&Spettacoli

Sul palco per voi:

Giaz Mi Blus Marchin’ Band (swing / dixieland | ore 20)
Les Soeurs Tribales (tribal bellydance / fusion | ore 21)
Saneo Mbaye e “Yakar Sopp Serigne Fallou” (danze e musiche da senegal | ore 22)

*** [domenica 28 giugno]
Seminari e laboratori (dalle 10 alle 18)
Danza, yoga, arti marziali, musica, scrittura… (clicca per info).

Aperitivo circense (dalle 18 alle 21)
Avete presente il MadamadoRof?

Lo Spettacolo di Khatawat (ore 21)
Sul palco si alterneranno gli insegnanti e gli allievi del Centro Culturale Khatawat. Improvvisazione teatrale, Danza indiana, Flamenco, Danza Egiziana e Orientale, Capoeira e Danza Africana. Un viaggio alla scoperta della cultura, della musica e delle tradizioni di Egitto, Africa Occidentale, Spagna, India e Brasile.

E poi banchetti, bancarelle, mangiare, bere, ascoltare, vedere, ballare…

Il programma dettagliato è on line, clicca qui!

Gita alle Cascine Orsine – Giornata aperta ai GAS

Cascine Orsine

Innanzitutto un enorme scusa a tutti per il ritardo nella pubblicazione del resoconto della gita. Finalmente ce l’ho fatta, anche se non sono riuscita a pubblicare l’articolo prima di quello della gita a Montebello! 🙁

Per quanti di voi non si ricordano le Cascine Orsine avevano organizzato una giornata aperta ai gas e così io e Michele (Sarmik_gasrage) abbiamo deciso, offrendoci di prendere la referenza del riso, abbiamo pensato di volontarizzarci e così …… siamo andati.

Sveglia alle 5.50 (N.B. era proprio la domenica in cui è scattata l’ora legale quindi in realtà sveglia alle 4.50) .

Saltiamo in macchina, tappa al bar e via verso Pavia destinazione finale Bereguardo.

Il viaggio è durato circa 3 ore di interminabile pioggia battente che non ci ha mai abbandonato per tutta la gita E NON VI DICO IL VIAGGIO DI RITORNO!! A Parma i tergicristalli quasi quasi non riuscivano a sollevarsi tanta era l’acqua, sembrava di essere entrati in un autolavaggio automatico di quelli con le spazzole rotanti J.

Quando siamo giunti a Bereguardo abbiamo cercato la ranocchietta delle Cascine orsine ed imboccato il viale: già la presentazione visiva è ottima, viale costeggiato da grandi alberi rigogliosi e infatti come ci hanno spiegato più tardi in azienda, adottando il metodo biodinamico, le cascine orsine cercano di rispettare la natura anche avendo un occhio di riguardo in più per il paesaggio.

Affrontare la crisi con lo SCEC, il buono dell’economia locale

Scopriamo insieme cos’è lo SCECSolidarietà ChE Cammina -,

e in che modo può migliorare la nostra vita e la nostra comunità

Cesena, 22 e 23 Maggio 2009

La sera di Venerdì 22 maggio si terrà nel centro di Cesena, presso lo storico Palazzo del Ridotto, nella sala del Capitano, l’incontro dal titolo Affrontare la crisi con lo SCEC, il buono dell’economia locale. L’evento si pone l’obiettivo di spiegare cos’è lo SCEC, il buono locale che, distribuito gratuitamente, può essere utilizzato insieme all’Euro nei negozi e nelle imprese che aderiscono al circuito.

Sabato pomeriggio 23 maggio, sempre a Cesena, si svolgerà il seminario di approfondimento durante il quale i responsabili di Arcipelago SCEC offriranno tutti gli strumenti pratici per sviluppare anche in Romagna il circuito SCEC.

Cos’è lo SCEC?

Lo SCEC – Å olidarietà ChE Cammina – rappresenta lo sconto (tecnicamente detto “abbuono”) che i soci di arcipelago SCEC (privati cittadini, professionisti, aziende) decidono di riconoscersi a vicenda in tutti i loro scambi economici (beni e servizi). Lo SCEC viene distribuito gratuitamente a tutti coloro che si iscrivono al circuito locale.

Come funziona?

I Buoni Locali SCEC vengono stampati da Arcipelago SCEC e distribuiti  gratuitamente a privati, famiglie e titolari di attività commerciali/aziendali. La percentuale di prezzo pagabile in SCEC è decisa dall’impresa o dal professionista che si associa e mediamente va dal 10 al 30%. Arcipelago SCEC è organizzato in Isole regionali che curano la distribuzione dei buoni e i contatti con i soci. Per aderire all’Arcipelago basta contattare l’Isola più vicina su www.arcipelagoscec.org. A ogni nuovo socio vengono forniti 100 SCEC (in cambio di un contributo libero per coprire le spese di stampa e di gestione) che possono essere utilizzati sin da subito presso le attività aderenti al circuito. Più aderenti ci sono, più è intensa la circolazione e la diffusione dei Buoni Locali SCEC, più l’economia locale riprende forza e il benessere si diffonde!

Quali vantaggi porta lo SCEC?

L’utilizzo dello SCEC garantisce molti vantaggi. Innanzitutto fa aumentare sensibilmente il nostro potere di acquisto. Inoltre accresce il fatturato del professionista e dell’azienda che aderiscono al circuito: i cittadini che entrano in possesso degli SCEC tendono infatti a rivolgersi a quegli esercizi commerciali che li accettano, preferendoli ad altri. Infine lo SCEC è studiato per favorire l’economia locale così che il denaro torni a circolare all’interno della comunità. Infine, ma di grande importanza, l’utilizzo dello SCEC ci ricorda che la moneta è solamente un mezzo per perseguire il benessere della persona e della comunità.

locandina_scec_web

A chi si rivolge l’incontro?

SPIRITUALITA’ E AMBIENTE – DIARIO DI UN VIAGGIO A CAMALDOLI

Martedì 14 aprile 2009, una settimana di ferie e prendo il largo, stacco da tutto per tre giorni. E’ bastata una telefonata e una stanzetta per me sola, qui all’eremo, l’hanno trovata subito. D’altra parte è già un po’ che desidero visitare questo posto meraviglioso immerso nelle foreste casentinesi e il momento di intenso lavoro e impegni ben si presta a uno “stop & go” per riprendere patronanza degli eventi e congelare, in una sorta di fermo immagine, le cose belle che mi stanno accadendo.

Ed ecco che prendo l’E45 e, tra buche e saltelli, arrivo all’uscita di Bagno di Romagna. Da lì comincia la strada in collina tra foreste e tornanti che pian piano mi fa lasciare alle spalle la frenesia del quotidiano, i contatti con il “mondo fuori che chiede” pian piano si sospendono e vengo avvolta da questi alberi, il cellulare già non prende più. Ecco: finalmente libera!

Libera di gioire della mia stessa vita frenetica, libera di rimettere in ordine i pensieri e di entrare in contatto con la natura attraverso i ritmi della vita monastica all’eremo.

Più mi avvicino alla meta più mi chiedo come sarà questa esperienza…io che non sono nemmeno andata a Messa per Pasqua per passare più tempo con i miei e che ho sempre un certo timore reverenziale in situazioni come questa, visto il mio cristianesimo un po’ fai da te, ritrovato solo quest’anno dopo un lungo percorso che mi ha fatto riscoprire le mie radici. Più che cattolicesimo, di cui ancora faccio fatica a comprendere e condividere certi aspetti, la mia assomiglia più a una spiritualità contemplativa che cerca di prendere il meglio delle tradizioni religiose con cui sono venuta a contatto tramite viaggi, incontri e letture, ma che più spesso ammira i principi di condivisione, povertà ed essenzialità di frati e monaci…chissà se potrò parlarne apertamente a Camaldoli – mi chiedo.

Ma ecco che giungo a destinazione e subito scorgo l’antica farmacia, è l’una, a quest’ora è ancora chiusa; poco più avanti il monastero e la foresteria. Mi sembra di aver prenotato all’eremo, ma qui dice foresteria, mi fermo.