Erbe infestanti insidiano le neonate piantine di ceci da Filippo.
Lavoro lungo, il diserbo manuale, tra tanti altri che si accavallano in questi giorni in campagna.
Così,  lo scorso sabato pomeriggio, dopo il ritiro della spesa nei locali che ci ha gentilmente offerto come sede temporanea, durante la consueta passeggiata tra i suoi campi, là verso il fiume, mi soffermo un poco a provare a dargli una mano: un’oretta, una goccia nel mare.  Però.. sempre forte e genuino, per chi non ci è più abituato, il contatto con la terra; peraltro in una attività ripetitiva che ti porta alla concentrazione, al distacco totale da tutto il resto.  E con ciò capace di ripulirti e riordinarti la mente in pochi minuti, come una sorta di meditazione che arriva da sè, naturale, non cercata con pratiche codificate. Taumaturgica. Poi, sempre nei suoi campi, sempre diserbando,  mi trovo un’ erba che mi ispira e infatti mi dice Filippo che è senape: ottima!
Lì nasce  l’idea di una task force InGASata per tentare, se siamo un bel gruppetto, di dargli una mano più concretamente.