Primo contatto con la “Calzoleria express”

Tempo fa Angelo, della Calzoleria Express di Imola, ha contattato la mailing list dei referenti per proporre le proprie calzature artigianali. Oggi sono passato dal suo negozio e ho raccolto le prime, buonissime, impressioni.

Cosa producono
Come potete vedere nel sito www.calzoleria-online.it, Angelo vende quasi escusivamente sandali e ciabatte creati da lui. Sono tutti prodotti in pelle e cuoio, eventualmente impreziosibili con ogni cosa passi per la testa del cliente. Nel sito vedete i modelli che lui crea in modo abbastanza standardizzato. Accanto a questi lui produce ogni cosa desiderata del cliente, tanto che il cliente può presentarsi con un paio di sandali ai quali è affezionato, e Angelo glieli rifà paro paro. Nel sito sono anche presentate le modifiche più comuni rispetto ai modelli base: suola in gomma antiscivolo, fibbia per trasformare le ciabatte in sandali, imbottitura della suola con materiale morbido.

Come vendono
Le calzature sono prodotte prevalentemente su diretta richiesta del cliente.
Metodo 1) Il cliente può andare in negozio, Angelo gli misura il piede, concordano il modello e il gioco è fatto.
Metodo 2) In alternativa il cliente disegna il profilo del proprio piede su un foglio di carta, appoggiando il piede sulla carta passandosi la matita sul perimetro del peide. Spedisce per posta il foglio, concorda per telefono il modello e riceve a casa la calzatura.
Metodo 3) Nel 90% delle persone la forma del collo del piede dipende dalla forma della pianta. Ecco perchè la creazione di una scarpa su misura può essere fatta con questo semplice metodo. Per spingere la personalizzazione al massimo, Angelo può prendere la misura della pianta del peide, tagliare i pezzi opportuni di cuoio e pelle, poi far tornare il cliente e “costruirgli la scarpa attorno al piede”. E’ una operazione di pochi minuti che non comporta sovrapprezzi. Invece di una forma in plastica, lui usa il pede vero e il gioco è fatto.

I costi
Questo non è un argomento molto GAS, ma per alcuni può rappresentare un elemento di scelta. Le calzature vanno dai 49 euro in su. Ciascuna aggiunta comporta un sovrapprezzo, riportato sul sito. La mia esperienza mi dice che il prezzo è basso. Se volete tentare un confronto con ciò che trovate nei negozi considerate non solo il prezzo di vendita, ma anche la durata nel tempo dell’oggetto che acquistate. Sappiate che il cuoio e la pelle con i quali sono fatti le scarpe non sono tutti uguali. Solo i materiali tratti da certe parti della vacca sono adatti. Spesso per fare prodotti di bella apparenza ma economici, si usa pelle di parti poco pregiate, che dopo qualche tempo si sfaldano. Ve lo dico per esperienza diretta. Questo vuol dire che se comprate una scarpa che costa 1/3 in meno ma che dura la metà, avete fatto un pessimo affare. Loro usano solo materiali palesemente di buona qualità e, dunque, durata.

Servizio speciale per gli inGASati.
Nella prima parte dell’anno prossimo andrò una volta a settimana a Imola. Ho ottenuto di poter portare con me un campionario da farvi toccare con mano ad una riunione. Perciò tenete in caldo calli e cipolle ancora per un pò.

Domande? A presto, Luca L.

5 risposte su “Primo contatto con la “Calzoleria express””

Luca … sei una persona veramente troppo avanti, è che abbiamo dei figli entrambi altrimenti si potrebbe farci un pensiero (mi raccomando …sto scherzando:-))))
Un domanda: hanno anche pelle che non deriva da animali o sono in grado di procurarsela? quanto costerebbe eventualmente? Dove si procurano il cuoio e la pelle che utilizzano?

Invece in merito all’azienda sarebbe bello sapere anche quanti dipendenti sono …. ripeto sarebbe bello ma non voglio fare sempre io il solito rompiscatole 🙂

Alla domanda sulla dimensione dell’azienda ti rispondo subito:
si tratta di Angelo, col quale ho parlato, e un altro omino. L'”azienda” è il retrobottega del negozio. Questo per dirti che si tratta di autentici artigiani vecchio stile, benchè giovani.
Per la pelle mi informo. Comunque quanto ai complimenti che mi fai, considera che non sono così afidabile, tant’è che mi sto preparando con la calzoleria per “farti le scarpe” … anzi i sandali e le ciabatte.

azzarola! questa mi era sfuggita! ma se io spedissi una o due fotografie di un paio di scarpe che non riesco a comprare perchè le vendono soltanto negli USA, zio Angelo riuscirebbe a farmele?

Un ragazzo del GAS col quale ho parlato alla riunione (non ricordo il suo nome … scusa) mi ha detto che le scarpe sono carissime! Si parla di 400 cucuzze. Però le fa, di sicuro, e anche su disegno del cliente.

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