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Incontri Riflessioni

Mantova, veramente niente male – abbinata con consegna Bio-Pizza e conoscenza di Alessandro

Ebbene si, viaggio a Mantova breve ma intenso … è stata una corsa contro il tempo ma con bilancio più che positivo.

Avevamo già fissato il B&B prima di conoscere Alessandro di Biopizza (purtroppo!)  ma poi ci ha dato dei grandiosi suggerimenti: dalla torre dell’orologio … e qui il primo test per te, a che ora eravamo li sabato scorso subito dopo la colazione?

Visitata anche la Rotonda di San Lorenzo e la Cattedrale di Sant’Andrea con una volontaria che ci ha accompagnati spiegando anche la storia della cripta con le Sante Reliquie (tutti luoghi vicini vicini …)

Alessandro ci ha consigliato poi la guida, che aveva conosciuto ed apprezzato lui stesso durante una visita con suoi amici, pochi mesi prima e che ci ha presi in custodia alle 14:00 del sabato per poi salutarci verso le 19:00

Previti Dott.ssa Serena  mail: serena.previti chiocciolina hotmail.it è una guida “ispirata” che ha il dono particolare di coinvolgerti nella narrazione trasmettendo l’entusiasmo e creando quella giusta dose di attesa tra un locale ed un altro di Palazzo Te (visita fatta anche con altri visitatori). E’ il palazzo delle feste nonchè residenza dorata dell’amante di Federico II Gonzaga, Isabella. A seguire, Serena ci ha accompagnati, privatamente, alla scoperta di Palazzo Ducale (Residenza ufficiale dei Gonzaga) …. era talmente magnetica nella sua esposizione, a tratti perfino teatrale, che solo dopo mi sono pentito di non averla registrata … altro che “Alberto Angela” a cui ci rivolgiamo alle volte per meglio immedesimarci nel luogo visitato 😆

Bellissima la presentazione che ci ha ventilato dei Gonzaga (gobbi, brutti e tirchi …);  la sottolineatura della tirchieria nella pavimentazione esterna delle varie piazze per lo più di sassi di fiume 😈 A dire il vero, questa pavimentazione ha resistito molto meglio delle pavimentazioni proposte dai meno brutti, gobbi e tirchi e ben più recenti amministratori del mio Paese! Va anche detto che, pur avendo piovuto quasi tutto il tempo della visita, nei sassi di fiume ben posati, non ci si bagna proprio i piedi!

Dicevo che fino alle 19:00 ci ha tenuto con se a Palazzo Ducale; ripensandoci non saprei ancora scegliere tra la stanza degli Sposi e la sua “quasi impertinenza” nel rosone del soffitto (ed è li che il mio cellulare è defunto…) e la maestosità della stanza dei Giganti di Palazzo Te …) e così per non scegliere le porterò entrambe nel cuore!

Serena poi, come ultimo ringraziamento per la bottiglia di “Radioso 2024” (un promemoria Romagnolo andava lasciato anche alla Mantovana DOC…), ci ha indicato i luoghi da visitare l’indomani in autonomia filtrando i luoghi che veramente meritavano … e nell’androne di Palazzo Ducale ci siamo salutati.

Non vi dico la corsa contro il tempo per raggiungere Alessandro che chiudeva alle 19:30 … galoppata verso il parcheggio Pradella, lancio dei bagagli alla famiglia e sequestro del cellulare di mia moglie per avere il navigatore (che belle le vecchie mappe di carta…) e via veloce attraverso il Ponte dei Molini e su fino alla sede di Biopizza … e il mio telefono scarico con dentro il numero di Alessandro ed il cavetto nella valigia lanciata 🙄

Anche a Mantova con la pioggia le strade sono inflazionate di traffico …ma l’arrivo alle 19:35 mi provoca una leggerissima ansia e poi … il gelo: porta chiusa e luce accesa … busso, busso, busso e poi vedo il campanello …. un sospiro di sollievo vedermi finalmente Alessandro spuntare sorridente dalle scale ….  quelle sensazioni di preoccupazione per non riuscire a comunicare telefonicamente alle volte sono foriere di una migliore dimostrazione di affetto nel conoscersi e così … la mano era troppo poco emblematica della suggellazione della conoscenza e siamo passati immediatamente a seguire, all’abbraccio fraterno 😛

Veloce visita del laboratorio per ritirare le scatole: la bandiera della Pace non era uno slogan per la presentazione al furgoncino … era una presenza fissa e dava bella mostra di se immersa nel profumo della pasta madre e della panificazione. Pulizia e igiene anche negli angoli e passaggio da una ulteriore uscita semi-interrata per caricare la macchina (ma dove cavolo mettiamo i bagagli poi … ci penseremo … e non paghi, prendiamo su anche una confezione per il GAS di San Mauro Pascoli a cui consegneremo poi il 05/03/2024 a Cesena grazie ad un’altra volenterosa inGASata … 😯 ). Ultimo veloce abbraccio e anche a lui il radioso promemoria romagnolo e via, si ritorna sbudellati in stanza per ritemprarsi sotto la doccia e prepararsi alla cena già prenotata (altrimenti si rischiava parecchio di non trovare posto …).

Altro suggerimento di Alessandro per la cena: antica Trattoria Leoncino Rosso … strappare un voto superiore a 8 a mia moglie, vi assicuro, non è cosa da tutti i giorni … ma anche questo è successo e così abbiamo mostrato anche ai ragazzi che non esiste solo il telefono per cercare il gradimento degli altri commensali nei locali e ristoranti del luogo; anche loro hanno riconosciuto che il GAS ha i suoi vantaggi oltre agli acquisti. Potersi fidare dei consigli di una persona del luogo è abbondantemente un gradino sopra ogni altro tipo di scelta tecnologica possibile.

La domenica si parte con la colazione alla pasticceria Antoniazzi con le simpatiche ragazze che non hanno voluto accontentare i miei figli dando la pasta nocciola e cioccolato ma portando quella alla nutella (che però non hanno assolutamente scartato, e molto gradito 😉 ). Serena ci aveva consigliato la pasticceria. l’abbiamo fatta seguire da un passaggio nella zona Pescheria  ed una bella passeggiata sul lungo lago, poi poteva mancare la chiesa della Santa di mia moglie? Santa Barbara, casa del Rigoletto e chiudiamo con la chiesa di San Francesco (quella più essenziale e basica è, per me, anche la più gradita tra le chiese …), con un simpatico Parroco che stava strigliando, durante l’omelia, ben bene i suoi parrocchiani per alcune critiche che secondo me gli erano pervenute in merito alle Sante Messe in Suffragio dei Morti … ma non ti tedio.

Chiudiamo con aperi-pranzo (e qualcosa di più…) da Scaravelli su tavolino nel loggiato affacciato su piazza delle Erbe e baciato dal primo sole della vacanza …. che delizia vedere chiudere gli Agnolini proprio sulla vetrina e vedere i miei figli che se li gustano voracemente a pochi metri … potevamo non prendere anche la torta alle rose con lo zabaione da riportare a casa?

Ci giochiamo il transito da Sabbioneta (piccolo borgo patrimonio dell’Unesco dal 2008) durante il rientro … e pure quello abbiamo visto 😳

Rientro rapido con scarico al volo da Maurizio delle pizze forlivesi e recupero velocissimo degli ordinanti Meldolesi dalla veranda di casa!

2 giornate intensissime; stanchi e felici ci godiamo la cena in famiglia allargata, ci “scofaniamo” parte del pacco degustazione e la torta di rose condita con zabaione … Pizze meravigliose che non sono rimaste pesanti a nessuno dei commensali (e assicuro che non è così frequente …).

Per fortuna che il lunedì era già considerato come riposo per noi “anziani” … mentre si torna alla normalità con Lorenzo che torna in Università a Milano ma, con 3 basi per pizza come promemoria di questa meravigliosa gita famigliare.

Saluti radiosi

3 risposte su “Mantova, veramente niente male – abbinata con consegna Bio-Pizza e conoscenza di Alessandro”

Grazie Romeo, mi servirà sicuramente per una prossima gita. ….sposo il commento sulla pavimentazione dei “brutti, gobbi e tirchi” credo sia sicuramente molto meglio di quelle dei ns politici “destra/sinistra” ….
Le basi pizza hanno riscosso un grande successo 🙂

Ciao Romeo! Come forse non ricorderai io sono nativa della provincia di Mantova, ma ormai di certe dritte sulla ristorazione o su guide o altro non dispongo nemmeno io. Il tuo racconto appassionato mi ha fatto venire voglia di seguire i tuoi passi la prossima volta che vado su, ti chiederò qualche informazione in più su biopizza…e sulla mitica trattoria di cui parli!!! Ma una cosa importante volevo chiederti: ma la tipica Torta Elvezia l’hai assaggiata? A prestooooo

Ecco vedi cosa ci siamo persi …. la torta Elvezia … e così abbiamo qualcosa da farci portare quando andrai 🙂

Devo ammettere che alla vista della torta di rose ci siamo tutti un pò squilibrati e non abbiamo saputo resistere a quel richiamo.

Sicuramente quando vai facciamo un ordine prima così ci fate da corrieri 🙂

Devo dire che sono veramente buoni prodotti!!!!

Saluti radiosi

P.s. nessuno però che abbia contato i rintocchi del meccanismo e scoperto a che ora eravamo nella torre dell’orologio 🙂

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