Holà ragazzi … oramai è settembre ed è il caso di iniziare a pensare a ritrovarsi … chi ha idee per la plenaria prossima ventura le esprima che vediamo di organizzarci!!!
Al momento perviene grazie a Claudia una, click mi pare, drug ottima idea, proveniente dal GAS di Faenza che volevo sottoporre, se ci troviamo in almeno 5 (per fare almeno una smacchinata) potremmo anche aggregarci … ecco sotto la proposta … dite la vostra!
 Vorremmo organizzare, come GAAF, GAS FAENZA, ( e magari Gas Forlì), un ciclo di incontri:
venerdì 22 novembre, 20.30 conferenza “lettura etichette cosmetici” a seguire laboratorio pratico per autorprodurre anticalcare e detersivo bio. A cura di Fabrizio Zago, creatore del Bio-dizionario
venerdì 29 novembre, 20.30 conferenza “lettura etichette cibi industriali” a seguire laboratorio pratico per autoprodurre “nutella” e dado vegetale. A cura di Paola Negri, autrice di W LA PAPPA.
La cosa carina è che ognuno potrà portare a casa un pò del materiale prodotto.luogo possibile: centro sociale quartiere centro sud.Le spese sono circa 250 euro, che coprono rimborso spese viaggio relatori (da Firenze e da Padova) e rimborso ingredienti per laboratori. si potrebbero dividere le spese tra chi organizza, in modo che incontro sia gratuito, oppure far pagare biglietto ai partecipanti. (6 euro per un incontro o 10 euro per entrambi gli incontri?)che ne dite?
Dai su … riprendiamoci dalle vacanze e diciamo la nostra … se ci saranno meno di 4 commenti sia in positivo che in negativo alla prossima plenaria mi spoglio nudo … mi raccomando uomini … scrivete … altrimenti temo che quella sera sarà un martirio … il mio 🙂
Saluti radiosi
10 risposte su “Idea da Faenza per possibili incontri congiunti “a tema””
A me interessano entrambi gli eventi! 🙂
E un commento l’abbiamo fatto! 😉
Fatemi sapere!
Eleonora
Ciao!
Concordo, tutti e due molto interessanti e secondo me possono anche servire a darci un altro po’ di visibilità …
Bacioni!
Chiara
ciao a tutti!
abbiamo recentemente parlato delle plenarie ad alcuni lucculliani collinari ritrovi e si pensava che una necessità del gruppo è quella di rivedere bene le referenze, i produttori, organizzare di rincontrarli e discostarci così dalle plenarie-conferenza che abbiamo fatto recentemente e nell’ultimo anno in particolare.
Abbiamo bisogno di ritrovare nuova linfa cercando bene di capire chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo 😉
Parliamo solo degli ingasati e di ciò che stiamo facendo alla prox plenaria? ci state?
un abbraccio come tra amici che non si vedono da tanto tempo e non vedevano l’ora 😉
D.
Quarto commento. Per ora Romeo non si spoglia (anche se alle donne sarebbe piaciuto).
Noi siamo mooolto interessati a entrambi gli argomenti di Faenza e probabilmente andremo (compatibilmente con le esigenze dei bimbi). Per la macchinata però non contateci, perché noi da soli ne riempiamo una, a meno che non stiate pensando a un pulmino…
Ciao
Davide e Gloria (redivivi)
Anche a me interessano molto entrambi! Sono favorevole a promuoverli.
Maurizio
A me gli argomenti interessano tanto che vorrei poi riproporli (magari fra un annetto??) anche a Forlì (magari quello con Zago anche in collaborazione con la pannolinoteca, chissà … )
Per ora non perdo l’occasione e mi piacerebbe davvero andare, anzi – meglio – sostenere il GAS Faenza (che poi la richiesta non era solo di partecipare in qualità di uditori ma anche di sostenitori).
Paola Negri è fantastica, Zago è un soggetto interessante!
Per quanto riguarda le prox plenarie: ok al suggerimento di Daniela di recuperarci un pochino tra noi inGASati.
(e comunque i suggerimenti meglio lasciarli qui:
http://www.ingasati.net/suggerimenti-per-prossime-plenarie/)
A quando la prox? mi pare che il calendario non sia ancora fissato,
baci e grazie Romeo!!!!
dovete scusarmi ma stamane mi gira male quindi la seconda parte del commento risulaterà acida ai più…vabbè.
1) concordo con DanielaF abbiamo bisogno di pensarci un po’ cme gas viste tutte le novità che ci hanno accompagnato, visto che noi e la societòà siamo in continua trasformazione è giusto ragionare su chi/cosa vogliamo essere e decidere come far evolvere la nostra realtà politico/economica gasista (prossima frontiera: DES). Quindi torniamo a fare un paio di plenarie interne anche proprio su questioni pratiche di forniture ecc.
2) i due incontri sono interessanti. li abbiamo proposti anche noi come cafè libertaire nel 2012/2013: lettura etichette per capire che schifezze ci sono nei dtergenti ed autorpoduzione detersivi (all’apebianca); autorpoduzione di pasta madre e dado vegetale (alla mandragola); lettura etichette dei prodotti commerciali e discussione dei meccanismi del mercato che vorrebbe farci achiavi (all’apebianca). e spiace non avervi visto… (l’avevo detto che sarei stata acida però uno sisbatte per fare le cose qui proponendole a persone con cui sa di condividere un oercorso e quesi nessuno se lo caga poi va il grande nome e faenza e facciamo le corse!)
a me gli argomenti piacciono molto, ma non sono riuscita ad organizzarmi per partecipare a quelli di Meldola (distanza da percorrere 300 metri) figuriamoci oltre.
Grazie per chi si sbatte tanto per tutti.
Irene
Romeo ho scritto solo dopo aver contato attentamente i commenti, altrimenti non lo avrei fatto e non sarei mancata alla plenaria…:)
Irene
mi era sfuggito l’ultimo commento di alice, io onestamente fatico a organizzarmi per la plenaria del primo venerdì del mese. saltuariamente riesco a partecipare (poco) a qualche altro evento, ma il tempo è sempre quello e a volte non si partecipa non perchè non interessa ma perchè la conciliazione con altre cose, anche solo dormire una volta tanto ad un’ora decente non mi dispiace.però di solito il primo venerdì del mese non si tocca (se posso!). ieri sera non sono venuta perchè i bambini hanno fatto ostruzionismo e l’umore non era dei migliori.