Categorie
Ordini

Compriamo alberi da frutto insieme?

Mi conoscete oramai; il mio spirito errante, che ora resta errante solo metaforicamente (finchè la moto è in officina…), si è re-imbattuto in una interessante versione ed interpretazione dell’orto e delle piante da frutto (ammetto di aver sbirciato anche i commenti che mi hanno affascinato…). Mi sono regalato per Natale il libro di Kutluhan Ozdemir intitolato “L’agricoltura naturale e l’arte del non fare (la via di Fukuoka per coltivare l’abbondanza con il minimo intervento)” . Mi sono guardato anche il video per capire un pò meglio il contesto di queste piante da frutto che propone di acquistare insieme schiarendomi le idee.

Mi affascina l’idea di non potare queste piante da frutto e siccome avevo promesso a mio figlio Ludovico di piantare con lui qualche frutto … sarei pronto per fare l’ordine proposto vista la serietà che percepisco nella scelta del vivaio e  dalle tante belle figure del libro (ebbene si … ho sbirciato e le foto ed immagini mi hanno rapito… ) .

Come si può vedere l’ordine chiude il 7 gennaio ed io, al massimo, i primi giorni dell’anno carico il mio ordine quindi… se vuoi partecipare e aggiungerti segnalalo pure … tieni conto che cercherò di far arrivare l’ordine a casa mia il prima possibile e poi le piante vanno immediatamente messe a dimora (come spiega qui …).
Ordina quello che vuoi circostanziandolo nei commenti oppure semplicemente dimmi la tua o mandami a quel paese 🙂

Saluti radiosi

4 risposte su “Compriamo alberi da frutto insieme?”

Romeo.. anche a me entusiasma questa roba, ma ci arrivo lungo e anche io non ho terreno per altri alberi (ma tra le mille idee ci sarebbe di proporre al Comune un impianto in Agricoltura naturale del prato pubblico incolto dietro casa, che per il Comune è solo un costo. Si potrebbe farci frutta per tutti.. o trovare il modo di regolarlo un minimo con una minima offerta (Kutluhan Özdemir avrebbe sicuramente qualche suggerimento in merito). Poi che dire, tu con le mani in mano non sai stare, ma vedo che stai arrivando all’Essenza, alla VIA: quando avrai la forza di lasciare veramente incolto il terreno (o almeno un pezzo) scoprirai quante piante selvatiche arriveranno. Potrai usarle o ancora lasciarle stare e salvare tempo per la Meditazione, perchè il troppo fare, anche se è in teoria cosa buona (e ci han sempre insegnato che nobilita), diventa facilmente un eccesso per l’Anima, che si identifica nell’Azione dimenticando sè stessa. E in questo momento storico, nella nostra società abbiamo anche e soprattutto bisogno di momenti di assoluta quiete, di riposo da ogni lavoro e di contemplazione pura. Certo che questa Agricoltura Naturale, questa via del non fare (comunque lavorando) è comunque una pratica già molto valida!

Sono un animo errante … hai proprio ragione 🙂
grazie per aver colto l’essenza … effettivamente la contemplazione potrebbe guidare al meglio questa nostra esistenza e se questa è anche consapevole penso possa solo migliorare ulteriormente la nostra essenza illuminandoci il cammino.
Io ho fatto il mio ordine con mio figlio minore … pianteremo insieme queste piante e ne godremo i frutti. Io piantai diverse piante con mio padre. Di queste mi è rimasto un abete che era stato un alberino di Natale prima di finire sotto casa … ora sarà almeno 20 metri e ogni volta che gli passo vicino lo accarezzo; anche un albicocco, che però si è seccato oltre 20 anni fa, finito ad essere fagocitato da un roveto … ripulito dai rovi durante la pandemia resta ancora in piedi ed è un pò come sentire mio padre ancora vicino a me … quando cadrà finirà nel camino e resterà l’abete che spero tramandare ai miei figli.
Non so se queste piante da frutto che pianteremo resisteranno fino alla vecchiaia dei miei figli ma certamente … spero che in loro sopravviverà il mio ricordo per loro e che i frutti siano gradevoli e buoni a lungo!

Saluti radiosi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.