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Resoconto plenaria del 21/05/2024 … sempre pochi ma … buonissimi!

Premetto che l’artefice principale del resoconto è Acquacheta che ringrazio … io ho solo fatto la “parte casinistica” 🙂 

Sporzionamento dell’Ordine del Furgoncino- 7° giro

Come il sistema della Grande Distribuzione strozza i produttori Tutto OK, gran bei prodotti e davvero tanto tanto  lavoro concentrato per qualcuno. E non è ancora finita … ora si fanno le suddivisioni ed i conteggi e, soprattutto i pagamenti …
Come “novità” 3 dei 4 referenti hanno integrato al volo, il giorno di chiusura ordini, un ordine personale per avere sacchi da 5 kg di farro che ci offriva Alessandro di “semi di zucca” assieme anche ad altri prodotti nel suo listino. Purtroppo non c’era tempo per aprire a tutti l’ordine ma anche questo potrebbe essere un modo efficace di trovare referenti … solo i referenti stessi avranno possibilità di accedere ad ordini dedicati … quindi ti aspettiamo al prossimo giro … 😎

Romeo, a fine riunione, carica i pacchi su un carretto che sembra agricolo. Racconta che, prima del pensionamento, quel carro era utilizzato al cimitero per trasportare bare, naturalmente a spinta muscolare.

Se è vero che “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior” , il recupero è sicuramente molto nobile 😯

 

Carne Ravaglia:

Da prove di diversi di noi sulla qualità dei prodotti dell’azienda la qualità è davvero elevata! Buoni anche i prezzi ma rivedremo un pò il listino viste le scelte maturato in plenaria in merito al tipo di pagamento e gli proporremo, tramite la sempre disponibile Monia, un pagamento mensile con Monia, Valentina/Matteo e Monica che potrebbero collaborare nel far trovare al GASpaccio gli ordini (ebbene si … i pazzi aprono le vie che poi percorrono i savi … 😎 ); i meldolesi faranno da cavie del funzionamento dell’ordine e poi vedremo come estendere ai forlivesi.

L’idea di massima è:

  • gestire gli ordini tramite specifico e dedicato gruppo WAPP in cui iscrivere gli interessati che valuteranno se ordinare o meno ogni settimana.
  • Ad ordine predisposto, Ravaglia fa gli scontrini, li fotografa e li mette nel gruppo WAPP ed uno dei “vettori” passa a ritirarlo e lo fa trovare al Gaspaccio (c’è frigorifero…) per il ritiro 11:30-12:00 al GASpaccio di sabato.
  • Quando non c’è Monia ci sarebbe MonicaP o Valentina/Matteo; se nessuno si dichiara disponibile e ci sono ordini vedremo come gestircela tra di noi.
  • Viene fatta anche la richiesta se possibile pagare con satispay (con Romeo contrario….) o di fare un prepagato costituendo in anticipo una cassa presso l’azienda

Appena Monia avrà concordato con l’azienda le modalità il Gaspaccio partirà!

Convenzione Macrolibrarsi

Romeo racconta il colloquio con Piero di Tea Natura … chi c’era sa che si è detto …. gli altri chiedano a chi c’era

Comprando in grandi quantità è parte delle leggi di mercato attuale, avere uno sconto maggiore.

Si dibatte un po’ sul fatto che la Macrolibrarsi appartenga o meno a pieno titolo alla GDO e relative logiche.

NdR: E’ uscito, proprio lo stesso giorno di questa plenaria, un articolo interessante su l’Indipendente (allegato) che chiarisce cosa significhi GDO e DO: sembra evidente che la Macrolibrarsi, con un unico punto vendita, non rientri nella categorizzazione enunciata …

Si fa l’esempio della pasta di piccoli produttori locali, che costa molto rispetto a quella di grandi realtà del Bio da cui compriamo direttamente da anni. Ci si chiede quanto senso abbia verso queste grandi realtà sforzarsi di fare un acquisto diretto piuttosto che più comodamente e magari senza spendere di più tramite un intermediario come Macrolibrarsi, perché probabilmente, con i volumi di vendita che muovono questi produttori, nemmeno si accorgono della differenza.

Si parla del fatto che se un produttore etico, bio, uno dei “nostri”,  ha necessità di vendere i suoi prodotti; appena si ingrandisce un po’, finisce per proporli anche, nel nostro territorio, alla Macrolibrarsi (dove possiamo trovare infatti tanti prodotti di produttori che riforniscono il GAS). Allora ci si chiede perché lui, il produttore etico e bio, possa vendere alla Macrolibrarsi, mentre per noi non è sufficientemente etico farci la spesa… ed entriamo in loop …

Si parla dell’importanza del nostro ruolo vs. i piccoli produttori locali piuttosto che verso realtà che, anche locali, appena sono cresciute oltre una certa soglia, si muovono in altri modi e non hanno più tanto bisogno dei GAS.

Resta l’indiscutibile vantaggio, rispetto ad un cibo industriale, di un cibo di qualità prodotto nel rispetto della terra e di chi la coltiva, anche se dovesse essere scambiato tramite un intermediario, che sia una bottega o un supermercato del BIO.

Si decide di attivare la convenzione Horeca per acquisti in negozio con tessera personale, per chi la vorrà (e avrà fatto il bravo, presenziando ad almeno 3 plenarie negli ultimi 365 giorni ed essendo in grado di dimostrare di avere dato un minimo contributo al GAS): questo perché un bravo contadino conosce la sua aia e non vuole rischiare che arrivino nel GAS nuovi componenti solo per avere questo vantaggio. Poi magari vediamo di aprire anche qualche ordine on-line riattivando la convenzione Horeca per acquisti online che però prevede una scontistica diversa e un  importo minimo di 150 euro per il singolo acquisto e sul cumulato annuo un minimo di 600 euro.

 

Osservazione sulle arance di Salvo, segnalato da Romeo.

Rilevata una anomalia discussa con i presenti e concordato di chiedere chiarimenti a Salvo da parte del referente.

Si parla delle “dimensioni” di Salvo e conveniamo sia una piccola realtà; Antonella andò a visitare l’azienda di Salvo anni fa e ci raccontò questa realtà che ora, spiega Davide, sta coinvolgendo il figlio che prenderà le redini dell’azienda. Alle prossime plenarie magari vedremo le risposte dello stesso Salvo.

Alle 22:45 chiudiamo e carichiamo le scatole chiudendo la sede …

P.s. se sei arrivato fin qui meriti di vedere il contenuto dello scontrino del nostro “Pastore” e farti una sana risata!

5 risposte su “Resoconto plenaria del 21/05/2024 … sempre pochi ma … buonissimi!”

Ciao, ottimo resoconto grazie, manca l’elenco dei presenti… Inoltre parlando di fatture del Furgoncino si era ventilata l’ipotesi di dividere le spese di trasporto tra gli ordinanti in maniera differente… Comunque anche solo vedere quante cose abbiamo ordinate tutte insieme è stato uno spettacolo.
Maurizio
Maurizio

Giusto, ora gli elenchi dei partecipanti servirebbero anche, visti gli indirizzi meritocratici ..
La foto segnaletica aiuta, ma verificate per favore:
Luca Bertinoro
AndreM
AliceLibera
Acquacheta
PaoBal
Luca Bertinoro
SilviaG
Irene
Maurizio
Romeo
Davide
Chi è che non si vede, ma c’era, solo i due leocorni?

Per cambiare la distribuzione dei costi di trasporto dobbiamo per me parlarne in plenaria preventivamente al giro … altrimenti è come cambiare le regole in corsa 🙂
Grazie infinite Stefano dell’elenco!!
Effettivamente non abbiamo fatto il giro di presentazione … 🙁

Saluti radiosi

Forse avevo dimenticato Massimo Sardone nell’elenco.
E poi, una volta congelato l’elenco partecipanti, possiamo sempre modificare l’articolo e aggiungere l’elenco in testa.
Per l’indirizzo meritocratico ( :-O ) mi riferivo inr ealtà alla convenzione con la Macrolibrarsi…

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