PESSIMISMO
Pensare che ancora analizziamo e abbiamo limiti su singoli pesticidi nei nostri vegetali senza valutare l’effetto cocktail … ma possibile che non arriviamo nemmeno a capire che mettendo insieme due veleni la somma è ben peggiore dei singoli …???
Laddove delle ricerche autonome e finanziate da dei genitori vanno ad analizzare cosa ci sia dentro quello che obbligatoriamente viene iniettato anche a bambini di 3 mesi (le vaccinazioni) ci si rende conto di presenze agghiaccianti …. ma queste informazioni sono attentamente omesse o nascoste dai media, ma come mai? DNA animali e composti sconosciuti iniettati in vena???
Batteri antibiotico resistenti ovunque, Carne, verdura, frutta … farmaci a go go … per favore, concedetevi il tempo per guardarvi questo documentario se non lo avete visto …
Vi troverete tanti spunti … io ne cito solo alcuni:
- Acqua del lago Maggiore con geni antibiotico-resistenti … con una forma di “inquinamento” che probabilmente è quasi senza ritorno
- L’impatto dell’antibiotico resistenza che probabilmente ci porterà a non avere cure per certi tipi di batteri (nel 2050 si pensa a 50.000.000 di morti per antibiotico-resistenza … 🙁 ). Già ora l’impatto di questa antibiotico resistenza ha oneri superiori a quelli di influenza, tubercolosi e AIDS MESSI INSIEME!
E noi che continuiamo a prendere l’antibiotico sia per influenza di origine batterica che virale … basterebbe un piccolo strumento per far analizzare al medico come procedere in caso di influenza (e limitare così notevolmente l’uso di antibiotici … (Ma perchè non ci portiamo dentro un Medico e gli paghiamo l’attrezzino che potremmo tenere nelle sedi inGASate??? forse ci avvicineremmo agli Svedesi …. 🙂 ) - Incredibile sentire come sono organizzati in Svezia …. mangimi senza antibiotici, prescrizioni degli antibiotici umani controllate e rendicontate e monitorate … lottare con i genitori per prescrivere l’antibiotico ai figli … mi pare quasi un altro mondo …
SPERANZA
Ora però qualche nota di speranza … io penso che noi già da tanto tempo queste cose le avevamo previste e ci siamo organizzati di conseguenza indirizzando la nostra spesa! Ma come mai che non si moltiplicano gli iscritti al GAS? Secondo me si è elevata l’attenzione sulla spesa al supermercato che offre sempre più prodotti biologici … si deve ancora fare il passo di valutare la riduzione dei chilometri che i prodotti di cui ci nutriamo fanno per arrivare sulla nostra tavola … così come di conoscere esattamente la persona che coltiva o trasforma i nostri primi farmaci: gli alimenti. Probabilmente i pastori sardi, con la loro recente protesta, forse aiuteranno anche a capire il livello di sfruttamento dell’agricoltura dalle attuali catene di distribuzione; o forse passati 15 gg circa ci saremo dimenticati tutti e continueremo a lavarci la coscienza al supermercato ….
La Soda tax (tassa su bevande zuccherate) pare funzionare laddove è stata introdotta … non vedo l’ora di sapere quanto calano i problemi alla salute compresa l’obesità … e se mai si deciderà semplicemente di copiare anche da noi la stessa cosa … in fondo non è difficile copiare!
Il nostro fornitore Valbidente, con Lisa Paganelli che traina, ha creato il primo bio-Distretto economico agricolo dell’area forlivese; per vedere di fare da collettore dei produttori che hanno a cuore l’ambiente e noi già ne conosciamo diversi … ora tutti i Forlivesi possono tranquillamente fruirne andando al punto vendita che è già un collettore di produttori locali variegati e misti dove praticamente si può uscire con la spesa completamente fatta … e i meldolesi pure … 🙂
Il buon senso non può essere arginato …siamo destinati alla consapevolezza, ma lo vogliamo oppure no?
Saluti radiosi
2 risposte su “Considerazioni in libertà … pensare, leggere, vedere, meditare.”
Ho visto il programma in diretta e mi è piaciuto molto ma allo stesso tempo mi ha lasciato un po’ di amarezza. La Svezia ha reagito a un problema di resistenza all’ antibiotico che si era verificato e stanno gestendo molto bene la cosa…basterebbe copiare, prima che si verifichi l’irreparabile.
Ma il potere delle case farmaceutiche gestisce la ns salute. Per fortuna persone eccellenti come Lisa mettono in piedi queste iniziative.
Speriamo in un futuro più sensibile e reattivo.
Ciao
Irene
Guarderò il documentario (grazie Romeo per averlo linkato) e probabilmente mi farà arrabbiare più che sperare. ma la speranza io non la abbandono, ma per me deve e può andare a braccetto con la lotta, quella quotidiana nelle nostre tavole e nei nostri corpi ma anche quella più dura e diretta che dovrem(m)o fare.
Spero di continuare ad avere gli Inagasati come compagni di lotta, almeno alcuni/e di essi/e.