Cari amici a voi il resoconto della riunione del creser svoltasi sabato a Borgo etico a Cesena. Il Creser riunisce i gas ed i gruppi di economia solidale dell’ER www.creser.it e oltre a riuscire a bloccare la legge sui gas fatta senza consultarci minimamente sta proponendo in Regione alternative legislative volte a favorire l’economia solidale.
Io sto seguendo per gli ingasati il tema riguardante la sovranità alimentare e sto partecipando alle plenarie, il gruppo del barcogas di Forlimpopoli segue il gruppo riguardante l’energia, la Daniela Fogli ha dato la sua disponibilità per il gruppo finanza etica .
Penso valga la pena seguire questi temi e far parte come ingasati di un gruppo più ampio di pressione sulle istituzioni. La cosa chiaramente non è facile e non abbiamo ancora capito se la Regione si voglia confrontare seriamente sui temi proposti dal Creser, per adesso l’unico che ha seguito in toto l’iter è il consigliere Naldi di Sel (ha presentato lui la legge sui gas), all’ultima riunione erano assenti Thomas Casadei del PD e Favia ex 5 stelle e oggi con Ingroia.
Se decidiamo di entrare formalmente nel gruppo Creser dobbiamo aprire sul blog un link sul sito Creser in maniera che tutti gli ingasati lo sappiano e chi ha voglia, tempo e qualcosa da dire possa partecipare ai diversi gruppi di lavoro.
Cose molto interessanti, puntuali ed efficaci sono state fatte per le persone terremotate e si continua a collaborare, vedete sul sito Creser.
Io se a tutti sta bene, mi impegno a seguire il gruppo sovranità alimentare e a partecipare, spero non da solo, alle plenarie.
Abbiamo definito i costi del Creser e quindi ogni associazione dovrà sborsare 20 euro all’anno per pagare la sala riunioni a Bologna (sede wwf) 50 euro ad ogni incontro ed i soldini per il sito.
Quindi sono 5 euro all’anno per associazione ingasata.
Come ingasati se pensate sia giusto, si può prevedere un rimborso per il viaggio ed il tempo impiegato a chi partecipa, di solito si fa a Bologna ma può essere anche a Modena, Reggio, Parma ….. Il rimborso non dev’essere per forza economico ma di altra natura tipo prodotti agricoli, un aiuto in casa (piccoli lavori, imbiancature, pulizia ecc.) o in campagna, baby sitter, aiuti tecnici (computer, vetture, elettrodomestici ). Io ne ho messi alcuni ma se ogni ingasato da la sua disponibilità riguardo ad un tema, facciamo una lista di servizi, fiato alla fantasia !
I costi sostenuti da chi partecipa al creser vengono quantificati e compensati in servizi, come ben sapete esiste anche lo Scec che in questo momento difficile può essere interessante anche per i fornitori.
Questa è la mia proposta, possiamo mettere un post sul blog e aprire una discussione.
abbracci
Pietro
Qui triovate il verbale in Pdf
4 risposte su “verbale 14 sima riunione del creser”
a che plenaria aggiungiamo qs tema in odg? io proporrei già qs di venerdì 8 febbraio, che ne dite? o l’avevamo già detto? scusate, ne ho 3mila, non ricordo…
Complimenti per tutto. io in questo momento non posso essere utile, bologna di sera per me è off limit in generale, in particolare proprio in questo periodo, e anche potendo non me ne intendo di queste cose, per cui al limite potevo partecipare come groupie 🙂 🙂 🙂
Pertanto leggerò i vostri resoconti, ringraziandovi per il tempo che vi dedicate.
Per quanto riguarda la plenaria di questo venerdì 8, come anche per il 15 marzo, mi sa che gli argomenti principali porteranno via un bel po’ di tempo…
Quanta gente illuminata che c’è in giro…
Bravi davvero per tutto!
Io intanto direi di partire dall’aiuto economico e/o manuale per sostenere chi si dedica a queste riunioni, così sono anche più stimolati.
Se ho ben capito sono 5 euro all’anno per sottogruppo, ma si potrebbe sostenerli anche di più!
Salut
Andrea
Ciao cari, ieri c’è stato l’incontro del Creser sovranità alimentare con i tecnici della Regione appena ho il verbale lo faccio girare.
Ci sono degli spiragli per quanto riguarda la trasformazione casalinga di prodotti quali pane, passate, marmellate, macellazioni di polli, conigli ecc. sullo stile delle leggi riguardanti gli agriturismo,può essere una buona pista per aprire un pò i mercati e la possibilità di entrate per i piccoli produttori. Abbiamo chiesto quali regole sanitarie minime possono essere applicate per non essere costretti a costruire laboratori o piccoli macelli che non si ripagheranno mai il costo vista la piccola ma molto diversivicata attività dei produttori.
Ho approfittato per riportare ad Eugea il surplus di materiale che ci aveva inviato.
Sono partito da casa all’una e sono tornato alle 19.30, ho speso 8.80 euro di autostrada e circa 10 euro di metano, appena ho un attimo faccio il calcolo preciso dei kilometri.
Se qualcuno di qui a maggio viene a darmi una mano qualche ora a spostare un pò di legna verso casa io sono a posto.
Se c’è qualcuno cariolamunito, oltre alla mia, meglio ancora.
besos
Pietro