Nonostante il poco tempo a disposizione quest’anno, i gruppi di acquisto solidale, i cittadini e le organizzazioni che seguono Tatawelo non hanno fatto mancare voce e adesioni alla campagna di prefinanziamento.
Siamo arrivati a raccogliere più di 40.000 euro, la cifra più alta da quando il progetto ha preso il via.
Ogni anno vediamo aumentare il numero degli aderenti,ogni anno tanta gente ci scrive per chiedere informazioni, per sostenere il progetto, per capire come poter dare il proprio contributo alla cooperativa di contadini sperduta tra le montagne del Chiapas.
 Nel costruire il progetto e nel portarlo avanti abbiamo cercato e cerchiamo di rafforzare sempre di più la rete costruita in questi anni, che unisce gruppi e organizzazioni sparse per tutta l’Italia alla comunità chiapaneca di Roberto Barrios; curiamo che chi sostiene il progetto possa avere tramite noi un filo diretto, fatto di parole e di immagini, con quella piccola comunità d’oltreoceano. Vorremmo che ciascuno di coloro che anche quest’anno ha sostenuto la comunità versando una quota di prefinanziamento avvertisse concretamente quanto la propria partecipazione e la propria azione facciano la differenza.
Da parte nostra e della cooperativa Ssit Lequil Lum un grazie a tutti coloro che hanno scelto di sostenere il progetto Tatawelo. Un ringraziamento particolare va al mondo dei gruppi d’acquisto solidale che sempre di più scelgono di “adottare” il progetto Tatawelo.
Crediamo molto nella loro filosofia, nelle loro scelte, e nella loro umanità .Â
Hanno aderito alla campagna 2009:
Compagnia Alimenti Puliti di Torre Pellice (TO), Agriturismo Bacomela di Luserna San Giovanni (TO), Gas Val Pellice con il B&B La Draio di Torre Pellice (TO), Associazione Terre di mezzo di Pinerolo (TO), Agape Centro Ecumenico di Prali (TO), Locanda del Pomo D’oro di Angrogna (TO), Cooperativa La Grafica Nuova di Torino, Gas Barge-Bagnolo con il B&B Il bosco delle terre cotte di Barge (CN), Gas Baobab di Alessandria, GASteropoda Lepontino di Ghiffa (VB), Gas ilGasti di Asti, De-Gas di Cortandone (AT), Gas L’Orbaco di Castelnuovo Magra (SP), Gas di Sarzana (SP), Associazione Ad Gentes di Pavia, Gasd8 di Milano, Associazione Dimensioni Diverse di Milano, Gas Baggio di Milano, Gas Il Filo di paglia di Milano, Cooperativa Nord Sud di Lodi, Gas-Gazer di Trento, Gas Libergas di Trento, Gas di Rovereto (TN), Cooperativa Sociale La Bottega del sole di Carpi (MO), Associazione La Madia e Gasbo di Bologna, Gas Ingasati di Forlì, Associazione Jambo di Fidenza (PR), Associazione Il Chicco di Senape di Pisa, Gas GASP! di Pisa con Gas Vecchiano, Associazione Politico Culturale Senza Confini di Pontedera (PI), Gas Calci e Gas Lucca, Cooperativa Il Villaggio dei Popoli di Firenze, Cooperativa Equazione di Firenze, Cooperativa Zenzero di Firenze, Gas Vaglia di Firenze con i produttori agricoli delle aziende toscane I Pianacci, La Castellina, Vivaio Il Lago Verde, i Gastronauti di Firenze, Gas Santa Maria al Pignone con Gas Equobaleno di Firenze, Gas Eticamente con Gas delle Colline di Firenze, Gassolotto di Firenze, Gas Todomundo di Firenze insieme ai produttori agricoli delle aziende toscane La Colombaia di Lastra Signa, I Poderi di Coiano, Biodinamica San Cristoforo e con SoloSoul, trasmissione radiofonica di Novaradio-città -futura, Centro Culturale Canapa Hempoli, Daffra Clara di Firenze, Gas Montugas di Firenze con la Redazione di AAMTerranuova di Firenze, Gas Spirito di Gas di Firenze, Gasfrediano di Firenze, Gastronomi di Firenze, Gasbà e Gas San Gervasio di Firenze, Gas Chianti di Firenze, Gas di Sesto Fiorentino (FI), Gaspartù di Greve in Chianti (FI), Gas Settignano di Firenze, Gas di Castelfiorentino con Popcafè di Firenze, Gas di Fiesole (FI), Associazione Ex Aequo di Grosseto, i’Gasse e Gaspratonord con il Circolo Legambiente, il B&B Magico di Prato, e con l’Azienda Agricola Arance Marretta di Agrigento, Amici Tatawelo di Roma, Associazione Ex Lavanderia di Roma, Villaggio Terra Ong Onlus di Roma, Associazione Casale Podere Rosa di Roma, Gas La Città dell’Utopia e S.C.I. Italia di Roma, Associazione Culturale Arcobaleno di Roma, Gas Valcomino di Broccostella (FR), Wallner Georg di Capodimonte (VT), Circolo Amerindiano con Gas Montegrillo e Gaspiterina di Perugia, la Cooperativa E’ Pappeci di Napoli con Associazione Gaia di San Giorgio a Cremano (NA), Cooperativa Tiriciclo, Associazione Altromondo, Associazione Emisfero Sud, Associazione Le Tribù, Collettivo Utopia, Associazione Ingrid Nougueria, Associazione Terra Lavoro e Libertà , Dolci Qualità , Bioagriturismo Serra Pernice di Caldara Enrico di Agrigento.
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AGGIORNAMENTI SUL PROGETTO
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La nostra referente progetto, Francesca Minerva, è appena tornata dal suo viaggio annuale in Chiapas, dove ha incontrato la cooperativa Ssit Lequil Lum e ha potuto monitorare gli sviluppi del progetto.
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Prima di raccontarvi l’evoluzione di Tatawelo, ecco parte del racconto di Francesca
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“Sono vari gli elementi che rendono decisiva ed estremamente complicata la nostra posizione di amici, fratelli, “compañeros solidales de Europa” (come ci chiamano loro), nonché partner commerciali della cooperativa zapatista: siamo l’elemento che può permettere il riscatto dal sistema dei coyotes e giochiamo un ruolo fondamentale nel processo di costruzione di un’alternativa economica e sociale: la nostra presenza tuttavia, sebbene richiesta e voluta da loro, implica l’entrata in campo di elementi completamenti nuovi rispetto al passato. Immaginate la situazione dei 5 compagni del direttivo della cooperativa: sono zapatisti e per questo hanno una particolare familiarità con le questioni organizzative e con le dinamiche del lavoro collettivo; alcuni di loro hanno ricoperto incarichi nei rispettivi municipi di appartenenza o nella Giunta di buon governo; tutti loro hanno partecipato attivamente nel processo di organizzazione di un movimento e di una rivoluzione armata…. non sono certo degli ingenui.
Questo non toglie il fatto che mai, prima d’ora, si erano trovati a gestire direttamente una cooperativa, ad aprire un proprio conto corrente bancario, ad emettere fatture, ad avere a che fare con contratti, uffici governativi, controlli fiscali, questioni amministrative e di sicurezza, contrattare personale e servizi relativi ad un’esportazione. La nostra presenza, per loro, vuol dire entrare in contatto non solo con noi ma con tutta la rete di persone e nuovi strumenti che stanno dietro alla gestione di una cooperativa: vuol dire attraversare il Paese, tenere una contabilità , imparare ad usare calcolatrice, computer, telefono, fax, mail (e non all’età di bambini, ma da adulti). Vuol dire trovarsi a gestire un conto corrente in cui, solo l’anno scorso, sono entrati oltre 2 milioni di pesos (cifre da capogiro per dei contadini indigeni).
Tra i vari racconti di Belisario (il presidente della cooperativa) su quanto sia stata rocambolesca l’esportazione e quante cose nuove abbiano dovuto imparare ce ne è stato uno simpaticissimo: era in viaggio su un “cristobal colon”, uno di quei pullman super accessoriati (un altro mondo rispetto ai camioncini che si usano nelle zone agricole e indigene), e dopo essere rimasto oltre un quarto d’ora nel bagno per capire come scaricare…uscendo dal bagno ha scoperto che esistono degli scarichi automatici! “Persino questo mi è toccato imparare con la storia del caffè!” mi raccontava divertito.
…in questo percorso, con tutte le novità che implica, perdersi è facilissimo!”
Una risposta su “SI CHIUDE LA CAMPAGNA PREFINANZIAMENTO 2009…CON UN GRANDE SUCCESSO!”
grande Paolo, grazi di cuore
Pietro