Recentemente la Signora Masini, sindaco di Forlì, si è resa estremamente impopolare rendendo gratuiti i parcheggi in centro di Sabato e dopo le 18 e 30, in piena contraddizione con quanto promesso per iscritto ai propri elettori in occasione delle sue lezioni.
Negli stessi giorni è stata organizzata dal partito dei Verdi di Forlì una conferenzina che descrivesse alcune delle conseguenze di un intenso traffico veicolare sulla salute dei cittadini. Hanno parlato Pierdomenico Tolomei Coordinatore nell’ordine dei medici di FO-CE della commissione sulle problematiche di sanità pubblica, e Franco Fabbri, urologo. Fatico a riassumere nei dettagli gli interventi, poichè ho portato anche mia figlia, che non mi ha lasciato troppa libertà . Riporto alcuni passaggi, sottolineando che non sono un riassunto fedele di quanto hanno detto queste persone.
- A proposito delle polveri sottili Tolomei ha citato il caso del Ministro Bersani. Questi si è recentemente si è scagliato contro l’Ordine dei medici dell’Emilia Romagna, che ha scritto agli enti locali chiedendo di non concedere il nulla osta alla costruzione di nuovi termovalorizzatori-inceneritori. Tolomei ha fatto notare come il codice deontologico dei medici li OBBLIGHI a mettere in guardia circa i rischi sulla salute umana.
- Il rapporto causa effetto tra polveri sottili e peggioramento della salute è mascherato per una serie di ragioni. Gli effetti si possono manifestare in mille modi e non necessariamente in modo immediato. L’organismo umano è complicato e isolare il solo effetto delle polveri sottili è un macello. Ecco perchè chi voglia per forza dimostrare che non c’è nesso tra traffico e perdita di salute ha vita facile. Naturalmente, aggiungo io, vi potreste chiedere perchè il sindaco dovrebbe mai voler dimostrare a tutti i costi che non ci sono nessi?
- La possibilità dei cittadini di andare in auto in centro con la macchina sembra una specie di diritto fondamentale e alla base della vita stessa. Questa è chiaramente una cavolata. Lo ha dimostrato ricordando che all’epoca in cui lui era bambino le auto in centro non esistevano ed il centro, per questo, era vitale e bellissimo. Anche io, nel mio piccolo, l’ho dimostrato. Ho raggiunto il luogo in cui si è tenuta la conferenza a piedi, con mia figlia nel passeggino. A me che abito a Ca Ossi una passeggiata del genere non costa nessuna fatica, tant’è che io non sono MAI andato in centro a piedi. Lo stesso vale per la mia ragazza, anche quando era in cinta di 9 mesi.
E ora 2 primizie: sul “New Englend Journal of Medicine†di questo mese sono usciti due succosi articoli in cui si dimostra su un campione enorme di persone come le irritazioni ai polmoni siano direttamente proporzionali alla concentrazione di polveri sottili prodotte dalle auto.
- Hanno fatto camminare un gruppo di asmatici in un parco di Londra e in una strada trafficata e la differenza è lampante dopo pochissime ore.
- Hanno misurato la capacità polmonare della gente in varie città svizzere e “voilà †ancora una inversa proporzionalità tra volume polmonare e polveri sottili, a causa delle irritazioni.
3 risposte su “Smog a Forlì: una conferenza e altro”
Purtroppo ci sono le lobby delle auto e dei commercianti che chissà cosa diavolo fanno per aver in pugno gli amministratori.
Io la mia scelta l’ho fatta e con questa cavata dei parcheggi gratuiti a me a Forlì per questo Natale non mi vedono proprio …. se proprio dovrò comprare qualcosa (cosa che dubito visto gli acquisti inGASati) andrò in qualche altra città migliore da questo aspetto e, magari, in pullman!!!
Grazie a Luca soprattutto per le due chicche finali, il resto penso che chiunque nel suo piccolo poteva arrivare a ragionarselo …consiglio la lettura del giuramento di Ippocrate se ancora i medici lo fanno … Speriamo bene 🙂
Saluti radiosiS
grazie Luca per il resoconto, comunque puntuale ed esauriente.
sono davvero curiosa di sapere sull’intasamento nel centro, in cui centinaia di automobilisti si ostineranno ad entrare con la loro machhina, e gli autobus semiovuoti inesorabilmente bloccati nel traffico…
che sindaco ottuso ed irresponsabile
la faccenda dei parcheggi gratuiti mi pare quanto meno grottesca quanto tempo impiegheranno a riempirsi? quanti staranno imbottigliati nel traffico nella tvana ricerca di un posteggio? quanto tempo servirà loro per perdere la pazienza e tornatare a casa senza aver fatto i tanto anelati (dai commercianti del centro) acquisti?
Chi è l’assessore con la delega alla pubblica pazienza che verrà indotto alle dimissioni?