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Nuovi progetti di Pasta secca – incontro con azienda Spoletini

Giovedì sera 08/05/2025 un gruppo di “irriducibili” che comprende sia GAS che DES che agricoltori che trasformatori si confronta a partire dalle 21:20, sul tema in oggetto.

Nell’attesa che Samuele Spoletini (il nostro “mugnaio pastificatore”) risolva i suoi problemi di collegamento, Alessandro Marzocchi (Gasista e produttore farina e legumi di Gas Pesaro) ci spiega che Samuele ha come sua prima attività quella di mulino. A lui confluiscono/conferiscono cereali gli agricoltori certificati biologici da sempre che, prima, si riferivano per lo più a “La Terra e il cielo” ora chiusa. Il suo mulino (storico con macine a pietra di qualche centinaio d’anni), lavorava anche per “La terra e il cielo”. E’ collocato nella collina poco sotto alla sede di “La terra e il cielo”. Negli ultimi anni ha rilevato da altri piccoli pastifici che hanno chiuso alcuni macchinari per produrre pasta
Ci spiega che i vari coltivatori di cerali e legumi di quelle zone confluivano generalmente a: La Terra e il Cielo, Girolomoni e a Fileni (quello degli allevamenti). Sempre nella zona anche un’altra azienda (Moncaro) che produceva vini è fallita ed anche questo ha destato non pochi problemi di riassestamento a tanti agricoltori. Assieme ad Alessandro spiega che nel bilancio di La terra e il cielo i GAS rappresentavano certamente una ruota dell’ingranaggio importante ma il vero guadagno proveniva dall’estero. All’incirca su 2 ml.ni € di fatturato circa 80.000€ provenivano dai GAS.

Anche se Spoletini è un piccolo artigiano non riuscirà comunque a vivere di sola pasta per i GAS perché più o meno con 10 gg di lavoro dovrebbe riuscire a produrre le quantità di pasta di un consumo annuale dei GAS.

Samuele, stremato dal suo PC che non gli vuol dare soddisfazione, si collega finalmente dal telefono.

Ci spiega che la sua potenzialità ha raggiunto i circa 100 q.li al giorno come macinazione di cereale spiegando che, per essere attività artigianale, è molto alta.
Ha acquistato le attrezzature per produrre pasta da un piccolo pastificio che stava chiudendo e hanno deciso di investire per fare un altro “gradino” alla sua azienda riuscendo così a produrre pasta. Finora Samuele ha lavorato sulla produzione di pasta sempre e solo conto terzi. In pratica i suoi prodotti arrivavano ai GAS tramite altri produttori che vanno da lui con loro cereali e lui fa la magia della trasformazione in pasta 🙂  Finora non ha mai preso contatto direttamente con i GAS. .

Ci spiega che lavorare con un cereale locale, magari antico, e prodotto da qualche agricoltore piccolo è sicuramente più sfidante e complesso perché il grado di adattamento a questo cereale per la pastificazione è da regolare e adeguare con attenzione di volta in volta e di anno in anno.

Spiega che il problema principale della pasta è l’essicazione che, senza “accelerazioni” particolari e a volte “forzate”, necessita di 24-48ore.

Racconta anche che le macine a pietra che ha, come tutta la struttura del suo mulino, è rimasta di concezione “artigianale originale”, pertanto necessita di una manutenzione che, per quanto ridotta, è comunque molto costosa perché quasi tutto va realizzato su misura.

Ha testato in 150/180 kg al giorno la sua capacità produttiva di produzione della pasta ma mantiene comunque l’attività primaria di macinazione che rappresenta l’essenza della sua azienda.

Lui punta ad agevolare il piccolo e piccolissimo agricoltore creandogli un mercato e permettendogli di ricavare il giusto dal suo lavoro. Già collabora con altri pastifici che, come lui, lavoravano prima con La terra e il cielo. Sicuramente comunque non riesce e riuscirà a sostituire il volume di cereali e pasta prodotti da La terra e il cielo!

Vorrebbe garantire, per cereale standard (sempre e comunque da agricoltura biologica), 40€ al q.le all’agricoltore e vendere pasta ad un prezzo di 1,9-2€ al pacco da mezzo chilo (dai 3,8 ai 4 €/kg). Se si pensa a grani “particolari” il prezzo potrebbe arrivare ai 2,10 – 2,20 € al kg (per garantire 55€ al quintale di netto per il cereale dell’all’agricoltore.

Valuterà anche una linea di produzione di pasta fresca lavorando sul confezionamento. Gli piacerebbe comunque iniziare e avviare una produzione di questo tipo!

I GAS di Parma (Aldo e Andrea presenti) hanno raccolto il mandato dai gasisti di favorire piccoli agricoltori e piccoli pastifici con progetti di economia solidale e ora che La Terra e il Cielo non c’è praticamente più stanno da tempo cercando una realtà come quella che Samuele sta proponendo. Suggerisce Andrea di rivolgersi anche ai tanti GAS che pattavano con Terra e Cielo per cercare di coinvolgerli in questa sua iniziativa trovando terreno fertile fin da subito.

Samuele gradirebbe partire verificando come verrà gradito e carpendo i suggerimenti sul suo prodotto. Spiega che in questa fase fa molta fatica a pianificare anche i conferimenti di cereale dagli agricoltori per questi utilizzi, non avendo certezza della reale mole di acquisti che potrebbero arrivare, quindi spiega il rischio di poter anche rimanere senza produzione disponibile qualora finisca il cereale disponibile. Il GAS di Pesaro (Eleonora) spiega che loro hanno discusso in un paio di assemblee il progetto, il gas si è detto favorevole con pasta prodotta da grano biologico (anche senza certificazione) e sono in trepidante attesa di questa partenza.

Samuele riesce a produrre direttamente: Mezze Maniche (e qui Eleonora tira per la giacchetta GPS e le loro scorribande amatriciane in giro per l’Italia …è la volta buona che superiamo la pasta prevalentemente “industriale” finora proposta … ?), Penne anche rigate, Fusilli, Rigatoni, Maccheroni rigati e financo Spaghetti (che potrebbero costare forse un po’ di più), Paccheri. I formati di confezione valutati sono quelli da mezzo chilo e, valutandolo opportunamente, anche quello da 3 kg. Il suo intendimento è quello di cercare di usare non i consueti sacchetti che risultano poco impilabili, specie nelle dispense dei consumatori finali; la sua attenzione è rivolta allo studio di una scatola di cartone leggera che sia molto più facilmente sovrapponibile a casa.

Lui lavora, come accennato in precedenza, con tre piccoli pastifici Marchigiani (uno di Borgo Pace, uno di Fior di Monte a Camerino, e poi Iannini di Ascoli Piceno). Mentre riesce a garantire di mantenere i prezzi della sua pasta, non può garantire per gli altri pastifici a cui si rivolge, tendenzialmente, per particolari tipi di formati (possono essere spaghetti o paccheri) quando la produzione richiesta è oltre le sue portate standard.

La pasta secca sua, come le altre, ha una scadenza dichiarata di 2-3 anni ma, tendenzialmente, non ha problemi anche ad andare oltre.

Sottolinea l’importanza e la sua ferma volontà di mantenere buoni rapporti sia con i suoi clienti attuali, che producono da lui la pasta, che verso Ciurma, che sta cercando di vendere le rimanenze della pasta di La Tra terra e il Cielo. Non vuol entrare in competizione con nessuno, quindi perlomeno attenderà che Ciurma finisca le rimanenze da vendere, prima di subentrare con le sue produzioni

 

E’ disponibile a inviare ai vari gas delle confezioni degustazione e test anche nel brevissimo periodo, disponibile anche a farle recapitare a Solidalia così da coinvolgere i tanti GAS affluenti a tale festa/incontro.

Eleonora gli racconta del furgoncino e di come anche quello potrebbe veicolare un bel po’ della sua produzione e lui ne è parecchio interessato!

Qui (e sono le 22:45…) subentra un problema ad un elettrodomestico che mi fa saltare il salvavita … e questi sotto i punti sintetizzati nella restante ora …. Come vedete Eleonora è molto più schematica! Viva le donne e W le mamme! ?

 

  •  Des Parma organizza un ordine per settembre/ottobre
  • Dobbiamo pensare a una comunicazione del progetto sotto i diversi punti di vista (logo comune, presentazioni, descrizione del progetto, etichette, packaging)
  • Ci rivediamo fra circa un mese per mettere insieme le idee sul precedente punto
  • Samuele preparerà dei pacchi per assaggio. Il primo sarà destinato a Parma, lo porteremo ai ragazzi in occasione di Solidalia il 25 maggio

Mi unisco a Eleonora nella sintesi “umana” della serata: è davvero un piacere avere dei momenti di condivisione con persone come Samuele, che “emana” competenza e grazia.

Saluti radiosi

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Formaggi Furgoncino

Apertura ordine mozzarelle di bufala Montelupo – chiusura 15/05/25 ore 20:00 – consegna 20/05/25

Come anticipato sulla chat, mi scuso per il poco tempo disponibile ma sono stato in altre faccende affaccendato e non sono riuscito prima.

L’ordine si fa su e-circles; se non ti sei mai registrato qui trovi le modalità per la registrazione iniziale … stai tranquillo … basta leggere le prime tre pagine 🙂
Appena ti sei iscritto agli ingasati di tua appartenenza basta che chiedi a me o a Maurizio per farti accettare ed essere pronto all’ordine … (benissimo whats app o telefonata o urlo dalla finestra…. 🙂

Conosceremo meglio Gianluca e la sua azienda proprio domani sera in occasione dell’ultimo mi presento in programma quindi ti invito a collegarti per porgere anche le domande che vorresti fare; se intanto ti vuoi preparare puoi trovare nel loro sito tante curiosità ed informazioni.

Non resta che trovare del pomodoro e dell’origano … e la caprese di bufala è servita!

Saluti radiosi

 

  

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Comunicazioni di servizio Riflessioni

Il blog inGASato e l’apertura ai commenti esterni

Cari amici,

anni fa decidemmo di chiudere il blog ai commenti esterni perchè il blog veniva usato per fare ordini commentando le singole discussioni. Siccome ora questa occorrenza è praticamente quasi azzerata la mia proposta è quella di tornare ad aprirsi ai commenti e ai contributi di tutti per favorire anche un minimo di dibattito con chi magari vorrebbe contribuire.

Per questo chiedo qui di poter procedere in tal senso (non pensate nemmeno di striscio che io abbia una “capiscite” del genere … mi rivolgerò all’informatico del gruppo … 🙂 quindi se qualcuno ha qualcosa in contrario si esprima pure … così avviamo un confronto.

Mio personale parere: o ricominciamo ad aprirci e “coinvolgere” aprendoci anche a critiche …. o ci estinguiamo 🙂

Saluti radiosi

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Eventi Riflessioni

Ultimo giorno di Gaza – Venerdì 9 maggio in Piazza Saffi alle 17:30

Appello inviato ai principali media locali per sensibilizzare sulla situazione GRAVISSIMA vissuta a Gaza

Gli inGASati (Gruppo di Acquisto Solidale del comprensorio Forlivese e Valle del Bidente composto da circa 40 famiglie associate), aderiscono convintamente all’appello “Ultimo giorno di Gaza” il 9 maggio

Il 9 maggio è la Giornata dell’Europa (quella intesa dai Padri fondatori…), ma è anche “l’ultimo giorno di Gaza”, perché Israele sta lasciando morire di fame e di sete due milioni di persone nella striscia di Gaza, impedendo l’ingresso di tutti gli aiuti umanitari. Il tempo sta finendo.

In una giornata simbolica per noi europei in cui riflettiamo sul senso della nostra Unione, vogliamo parlare di Gaza, aderendo all’appello #GazaLastDay lanciato da decine di persone del mondo artistico e intellettuale. Senza il mondo, senza l’Unione Europea, Gaza muore. E senza Gaza siamo noi, è la nostra umanità, a morire.

Noi inGASati, che da anni siamo attenti alla spesa quotidiana per migliorare e attenzionare la cura dell’ambiente, la giustizia sociale, la nostra alimentazione e l’impatto della nostra spesa sulla Natura e sui nostri cari, rispondiamo a questo appello nella convinzione che sia necessario riaffermare i valori di salvaguardia per difendere l’umanità calpestata a Gaza.
Chiediamo perciò con fermezza:
Che la UE si impegni in un‘azione diplomatica per fermare al più presto l‘offensiva di Israele e permettere l‘arrivo degli aiuti umanitari.
Che gli Stati europei fermino immediatamente l‘invio di armi (prima fra tutti l’Italia!).
Che il diritto umanitario venga riaffermato nei teatri di guerra.

Per questo manifesteremo insieme ai cittadini e alle associazioni forlivesi, in Piazza Saffi, alle 17.30. Riteniamo che anche i media principali debbano dare un segno della loro reale indipendenza ed imparzialità sia partecipando che dando risalto a questa manifestazione affinché altri possano partecipare.

Per rendere il nostro gesto simbolico ancor più efficace nel comunicare la gravità della situazione, invitiamo chi vorrà partecipare a portare vestiti da bambini, anche ognuno di noi lo è stato! Creeremo una installazione come monito per non dimenticare mai le decine di migliaia di bambini palestinesi uccisi da Israele.

Ora è il momento di costruire una rete di senza-potere determinati a prendere la parola. E il 9 maggio è la prima tappa di una strada assieme. Perché la strage, perché il genocidio, abbiano fine. Ora.

Gli inGASati

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Furgoncino

Il giro del furgoncino Frutti al mare e ritorno

Ebbene si … Licia del Gas Faenza; Chiara del Gas Imola; Roby e  Francy del Gas Fano ed Eleonora e Francesco del Gas Pesaro ospitati da Alessandro Cascini sono riusciti a partorire un progetto davvero di spessore. 

Il progetto in questione si propone di aiutare alcune aziende alluvionate e “agghiacciate” della Romagna, soddisfacendo la voglia dei gas marchigiani di avere sulle loro tavole buona frutta e verdura biologica (fragole, ciliegie confetture e asparagi principalmente). La vita è tutta un dare e un avere e così al ritorno possiamo godere noi di alcune prelibatezze marchigiane (piadine, olio, cereali, “non pasta”,  legumi, semi oleosi, girasole, tisane e mozzarelle di bufala).

La tratta è Forlì – Fano per il primo giro che partirà il 20 maggio alle 16:30 per tornare verso le 19:30-20:00 a Forlì nuovamente.

In questo abbiamo l’Azienda Benericetti di Terra del Sole che dedica il tempo del viaggio  mentre le spese vive del trasposto (autostrada, carburante, ecc.), saranno finanziate con un fondo di solidarietà che è stato ricevuto dal GAS di Faenza da una azienda informatica del luogo per aiutare appunto le aziende alluvionate.

Io non potevo esimere gli inGASati dal provare le mozzarelle di bufala (di cui aprirò a brevissimo ordine…), ma come vedete abbiamo anche altri buoni prodotti che potrebbero essere ordinati se solo qualche altro referente se ne facesse carico (procediamo su e-circle dove i marchigiani sono tutti fortissimi e autonomi …. quindi resta veramente poco da fare :-).
Quindi semplicemente fatti avanti e proponiti, abbiamo sempre bisogno di persone di buona volontà … ti assicuro che è molto più facile farlo che pensarci su troppo 🙂

Infine un augurio … speriamo che altri gas si uniscano nella tratta (ho invitato anche il barcobaleno di Forlimpopoli …) e che questo sia il primo di una lunga serie di viaggi di scambio 🙂

Saluti radiosi

 

 

 

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Furgoncino Incontri

Resoconto Mi presento furgonesco del 09/04/25: Biopederzani – Pastaparola – Casale Nibbi – 2be(es)

Alle 21:23 con 19 presenti Andrea da il via alle danze raccontando di Fabio Pederzani che ha un mulino a pietra (ed è anche tra i fondatori e soci del GAS di Parma…). Lo presenta come persona “schietta e sanguigna”. Siccome è modesto e non lo racconterà …  spiega anche che l’etichettatura dei suoi prodotti l’ha voluta affidare ad una cooperativa di persone svantaggiate di Fidenza.

Fabio Pederzani, con la sua famiglia, conduce l’azienda agricola, sulle colline di Fidenza, in provincia di Parma

E’ azienda biologica dal 1998 come coltivazioni, ma non come trasformazione. Per avere tutto certificato bio dovrebbe certificare anche il mulino, i silos, ecc. Fabio spiega le complicanze burocratiche dell’ente con un esempio che non conoscevo: il mulino Bio puo’ macinare anche non Bio, ma non si puo’ il viceversa. Tutte queste certificazioni farebbero lievitare i costi dei prodotti. E così si è orientato verso l’SGP  (ma che sarà … ti tocca cercartelo nel prosieguo … ocio che al priossimo mi presento verrai interrogato …?)

L’azienda ha 3 linee di macinatura a pietra: 1 fa glutine, 1 poco glutine e 1 senza glutine. I cereali seminati direttamente sono : Grano Tenero, Grano Duro Senator Cappelli, Farro Spelta, Orzo Mondo e Segale.

Con il Grano Tenero, vengono fatte tre tipologie di farine : Integrale, Semintegrale e Tipo O.

Con il grano Senatore Cappelli viene fatta una semola semintegrale , con il Farro 2 tipologie di farine (integrale e tipo O), chicchi per Zuppe, Gallette e Soffiati.

Con l’orzo Mondo farina e chicchi da zuppe.

Con la Segale, farina e soffiati.

Il Granturco viene seminato da un’azienda locale; per evitare le aflatossine,

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Furgoncino

La Chioma e il tronco – scadenza 17 aprile

Vista la discussione felicemente risolta sull’opportunità di aderire all’ordine de la Ciurma per pasta e legumi avanzati dalla chiusura di “La terra e il cielo” potete commentare il pacco che preferite o concordare come dividervi i pacchi nei commenti alla discussione.

Qui riporto le informazioni generali

E qui listini e prodotti ordinabili 

Ora avanti tutta con i commenti dei vostri ordini 🙂 

Saluti radiosi

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Formaggi Furgoncino Solidale

Parmigiano con Persegona con il giro 11 del furgoncino

Come anticipato sulla mail sono a riepilogare gli ordini di parmigiano superiore a 24 mesi  ricevuti nella chat:

Acquacheta Gasrage1
Silvia G Gasrageda 1 a 3
ALice M. Gasrageda 1 a 3
Paobal Gasrageda 1 a 3
Irene Gaspaccioda 2 a 3
Valentina Gasrageda 2 a 3
MauriMaso Gasrage2
Daviglo3
ANdrea M. Gaspaccioda 1 a 2
Romeoda 4 a 6

 

Siamo arrivati a circa 27 kg (che poi è complesso fare pezzi da 1 kg … di solito sono arrotondati 🙂

Se altri ne vogliono si aggiungano qui nei commenti e, soprattutto, se qualcuno vorrebbe anche ordinare i pezzi sottovuoto e le altre stagionature + burro lo scriva nei commenti che apro ANCHE l’ordine classico fermo restando quanto già ordinato a pezzi sopra.

L’ordine dovrà chiudere improrogabilmente entro la data stabilita che ti potrai trovare nel resoconto … così se non hai voglia di leggere rispondi e commenti subito … 🙂

Se poi vuoi anche approfondire notizie sull’azienda Persegona … leggi qua 🙂

 

Saluti radiosi

 

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Comunicazioni di servizio Riflessioni

Che ne dite, aderiamo a questo ordine?

Abbiamo già provato la pasta di Tra Terra e Cielo nel 2019 con un interessante ed importante progetto. Io eprsonalmente ne risultai parecchio soddisfatto ma poi … lo ammetto … la comodità e la varietà e non da ultimo anche i costi di altri fornitori mi hanno riportato tra i due guanciali della comodità.

A questo punto va precisato che l’esperienza di “Tra terra e Cielo” purtroppo è naufragata e terminata quindi quanto propone Ciurma (vi ricordate vero dei ragazzi che hanno anche salvato e rimesso a disposizione di Luca Pala i suoi pascoli e la sua azienda? qui trovate eventualmente qualche approfondimento), penso sia qualcosa a cui sarebbe importante aderire.

Se si raggiungono 5 commenti procedo ad interessarmi, diversamente aderirò per “interposto gas” 🙂

 

Saluti radiosi e … buona partecipazione.

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Furgoncino

Resoconto plenaria furgoncino giro 11 del 03/04/2025

Andrea è il conduttore/domatore della serata e si vede già dalla pagina di benvenuto che la serata sarà un successo!

Alle 21:23 siamo in 24 e, con l’ingresso trafelato di Alessandro di GPS, si inizia, belli carichi e propositivi.
Si salutano i nuovi produttori ed i nuovi gas presenti e collegati.
Partiamo con il timing del viaggio e la suddivisione dei compiti.
Il cronoprogramma è già abbozzato, i listini quasi tutti raccolti quindi possiamo aprire ordini già a partire da venerdì 04 aprile (“ne di Venere ne di Marte non ci si sposa ne si parte … ne si da inizio all’arte” ?).
I Listini su drive sono stati aggiornati mentre quelli su e-circles dipende dai produttori quindi basta verificare per sicurezza o chiedere anche al produttore.